CELIK: “So di non essere popolare ma lavoro duro tutti i giorni. Futuro? Sono contento a Roma, vediamo che succede” (VIDEO)

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Zeki Celik interviene in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Viktoria Plzen, terza giornata dell’Europa League che si giocherà domani sera all’Olimpico.

Queste le dichiarazioni del difensore turco ai microfoni dei giornalisti sulla partita contro i cechi e sul suo futuro in giallorosso.

Ti aspettavi di andare così bene in quel ruolo? State parlando del tuo rinnovo?
“Posso giocare sia da difensore che da quinto, per me è importante giocare bene. Sono concentrato in campo. Sono contento a Roma, vediamo cosa succede”.

Come hai vissuto il cambiamento di ruolo?
“Mi sento molto bene in questo ruolo, posso difendere e attaccare. Sono contento di giocare bene”.

Devi ringraziare qualcuno a diventare il giocatore che sei adesso?
“So che non sono un giocatore popolare, ma lavoro duro ogni giorno. Se aiuto la squadra sono contento, voglio dire grazie all’allenatore, mi piace molto come ci alleniamo”.

Perchè Gasp è diverso dagli altri allenatori che hai avuto?
“Ho lavorato con tanti allenatori, tutti grandi. Però col mister lavoriamo duro, Gasp ha una  mentalità da vincitore e noi miglioriamo con lui, e questo mi piace”.

Questo è il momento migliore della tua carriera?
“Penso di aver giocato bene anche prima. Sono contento”.

Ci puoi raccontare la prima volta che ti hanno prospettato di giocare da difensore?
“In Turchia ho giocato in tutte le posizioni, anche a sinistra”. (Interviene Gasperini: “Ma come ha giocato Celik contro l’Inter? Ha giocato bene? E allora conta quello. Ma è più importante la prestazione che ha fatto e dove ha giocato”)
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23 Commenti

  1. RINNOVO S U B I T O !!!! non sarà mai un fuoriclasse, ma è un giocatore SERIO e che si applica in continuazione e lo ha dimostrato con i grandi miglioramenti che ha fatto con Ranieri e Gasp ( per DDR era…una “sega”! questo dimostra il valore di quell’allenatore….).

    • Celik è un grande calciatore. Ha vinto uno scudetto in Francia, giocando col Lilla, da protagonista. E non credo che sia facile, soprattutto in questi anni, togliere lo scudetto al PSG.
      E’ una questione di attitudini: Celick, è un terzino vecchia maniera, bravo in marcatura, un po’ meno da alto. Però, ultimamente, sta sviluppando una grande attitudine di spinta, partendo dai centrali, riesce ad inserirsi meglio.
      Il vero problema è che nei primi anni, con il Mago di Setubal, ha avuto poca continuità di rendimento. Celik stava giocando bene con De Rossi, ha continuato con Juric e Ranieri. E si è confermato con Gasp.

      Un giocatore di livello, che giocherebbe titolare in quasi tutte le squadre di Serie A.

      Questo è un dato di fatto.

      Poi, ovviamente, non ha stampa. Più facile criticare Celik che le scelte di Mourinho. Io sarò sempre grato per quelle due finali, ma ha commesso davvero tanti errori: puntare su Zaniolo e Matic, ignorare Svilar, Calafiori, Celik e Shomourodov sono solo alcune delle grandi pecche del Mister, che era arrivato a fine ciclo.
      Quindi, per salvare lui, simpatico a Guidone Corsi & soci, meglio sottovalutare e sottostimare la rosa della Roma. Io credo che questa squadra sia molto forte, davvero.
      Possiamo giocarci il titolo.

    • L’unico che l’ha umiliato pubblicamente dicendo che era scarso, preferendogli Cristante nei 3 e Karsdorp a destra è stato l’ex allenatore portoghese. Quindi quanto dimostra come valore di allenatore ?

    • Ma possibile che anche se fate i complimenti a qualcuno non perdete occasione per insultare qualcuno altro?

  2. “So che non sono un giocatore popolare, ma lavoro duro ogni giorno. Se aiuto la squadra sono contento, voglio dire grazie all’allenatore, mi piace molto come ci alleniamo”.

    Quando un giocatore dimostra maturità e intelligenza ha sempre il mio supporto.
    Bravo Zeki!

  3. ecco ricordatevi come lo avete trattato….grande uomo e ottimo giocatore, mai un lamento mai una polemica e dà sempre tutto. per me come braccetto di destra è perfetto per Gasperini. non altrettanto da quinto dove gli manca lo spunto e il cross.

  4. questo ragazzo che io in passato ho criticato per le sue “qualità” tecniche, ha dimostrato col tempo d’essere un professionista serio e mai sopra le righe nei comportamenti.

    con queste dichiarazioni dimostra d’essere anche molto molto umile.

    non sarà mai cafu, ma uno così in un gruppo ce lo tengo eccome.

    ❤️🧡💛

    • anche io sono un pentito su celik. da dopo firenze dell’anno scorso (dove ha toccato il fondo) è risalito diventando uno dei giocatori più affidabili in rosa.

      sempre presente pochissimi errori, non è un campione, ma oramai è da 6,5 tutte le partite

  5. Per qualcuno Pellegrini a30 anni non riesce a fare il salto di qualità perché riceve troppe critiche (oltre a 5 milioni), cosa dovrebbero dire gente come Tommasi e Celik per essere stati insultati H24 ? Per non parlare di Del vecchio, Voeller addirittura (pensa un po’)……
    È già ripiombato nella depressione calcistica più profonda dopo 1 tiro e 1 cross??

  6. attualmente è il meno peggio di tutti se gioca centrale. da esterno è impresentabile. però mi sta convincendo nel ruolo di centrale…..

    • quindi un centrale di una delle difese più forti del continente è il meno peggio? vuoi dire che mancini e n’dicka sono peggiori? che tutti e tre fanno pena?

      veramente incompressibili certi commenti.

      quando c’è da criticare si critica, ma quando un giocatore evolve e dimostra, per 20 partite di fila, di essere un giocatore serio e affidabile, va solo applaudito e incitato.

  7. Sicuramente un grande professionista, mai una polemica, mai un gesto, mai una parola fuori posto nonostante tutto. Da questa intervista, anche una maturità e umiltà invidiabile nel mondo del calcio.

    Non cambia il mio giudizio sul calciatore, nella media come centrale destro e di testa, mediocre come esterno e nei passaggi, improponibile nei cross.
    Ma penso sia anche uno di quelli che aiuta la squadra fuori dal campo e nello spogliatoio e fintanto che indossa quella maglia, sarò sempre il primo a incitarlo !

  8. Forse è il caso allora di cominciare a farcelo sentire, popolare. Una bella ovazione al prossimo annuncio dello speaker.

  9. Spero che, per tutti quelli che dicono che spalare melma sui social sia un comportamento da tifosi e che non destabilizza i calciatori, la parole “So che non sono un giocatore popolare” siano uno spunto di riflessione.

  10. Non eri popolare, da quando è arrivato mr Ranieri e giochi nella difesa a 3 sei praticamente un idolo, ai tifosi della Roma basta poco, basta che non fai cavolate e giochi concentrato e affidabile, non si chiede 10 g/a di media.
    Giocatore da rinnovare, 1/3 della solidità difensiva della Roma è merito suo.

  11. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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