Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Fino a qualche giorno fa eravamo una squadra promettente, c’era positività, ora invece siamo un manica di pippe. Lo sfascismo non ha senso…ma secondo me è legittimo. Veniamo da due partite scadenti, come prestazione, sia contro il Verona che contro il Lille…contro il Verona malino, ieri malissimo, e questo trend mi fa preoccupare. Non so se sia stanchezza, o se ci sia già una prima crisi di rigetto. Ora vediamo Firenze, c’è una controprova molto importante. Io la prestazione di ieri me l’aspettavo alla prima di campionato, e invece quella di ieri era la settima partita stagionale. E dopo due mesi ti aspetti che qualcosa funzioni. La Roma a oggi deve cambiare tutto l’attacco: non ha uno che salta l’uomo e non ha un centravanti, in questo momento poche squadre in Serie A vorrebbero avere Dovbyk o Ferguson…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Il Lille forse è la squadra più forte che hai incontrato in questo inizio di stagione. L’arbitro è stato indecente, ma non ne vorrei parlare…il rigore non ce l’aveva dato, e c’è una mancata espulsione. Poi la partita la perdi perchè Dovbyk e Soulè non sanno tirare un rigore…”
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Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Gasperini pensava di allenare un attacco migliore di questo, parlo proprio come reparto, lui questo non lo considera adatto alle sue aspettative. Ho il timore che ora il tecnico si stia dedicando a strade alternative, al recupero dei vai Pellegrini, Dybala, Dovbyk, piuttosto che allo sviluppo dei giocatori che dovrebbero sostenerlo nel triennio, tipo Wesley, El Aynaoui, ma anche Soulè stesso. Io non vorrei che questa cosa possa incidere, spero di no…Vogliamo cambiare ds? Va bene, ma non facciamolo un’altra volta a giugno…”
Tiziano Moroni (Rete Sport): “Io sarei pure disposto a sacrificare qualche pezzo della rosa a fine anno come Soulè, quello che mi fa paura è come poi spenderai quei soldi. Perchè se vendi Soulè a 30 milioni ci può anche stare, ma se poi compri Sancho…”
Marco Valerio Corsi (Tele Radio Stereo): “E’ importante dire che perdere ci può stare, è il primo anno di Gasperini e non puoi avere tutto e subito. La Roma è stata uguale identica a quella vista in precedenza, solo che il Lille è nettamente superiore come qualità alla Roma di ieri. Questa squadra ha grosse lacune. Cosa ha dato questa campagna acquisti alla Roma? Per ora nulla. Wesley mi sembra un motorino che non ha tanta qualità tecnica, e lo si è visto anche ieri. El Aynaoui non è cattivo tecnicamente, so che gli va dato tempo, ma si deve dare una svegliata. Celik migliore in campo, un giocatore modesto, e questo deve farci riflettere…”
Paolo Cosenza (Tele Radio Stereo): “Ieri sbagliato l’approccio, superficialità e supponenza, ed è una cosa che non mi aspetto dalle squadre di Gasperini. Ieri mancavano 5-6 giocatori al Lille, e tu non puoi presentarti in questo modo in campo. Non è possibile che Svilar sia sempre il migliore in campo. Ci sono stati errori che non si dovrebbero vedere su campi di calcio di un certo livello. Chi mi stupisce in negativo è Soulè: non salta l’uomo, non crea occasioni, continua ad andare per la sua strada e a sbattere. Su lui hai investito tanto, ma al momento non è un calciatore da 30 milioni…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Bisogna sempre predicare equilibrio, ma ieri la partita è stata molto negativa. La Roma non ha prodotto nulla, c’è una problematica evidente in fase offensiva a cui ha aggiunto una confusione difensiva imbarazzante nel primo tempo. E la mediana è stata inconsistente: l’assenza di Konè ha pesato come un macigno. Davanti Ferguson e Dovbyk sono stati disastrosi. Per me il Lille resta una delle tre favorite alla vittoria finale insieme ad Aston Villa e alla Roma stessa. Possiamo cominciare a preoccuparci, a pensare che le difficoltà offensiva sia un tema. Ieri Ferguson fa una partita davvero molto, molto negativa…”
Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Nel calcio di oggi, se il centravanti non vince il suo duello con il difensore avversario, l’azione finisce… Dovbyk l’anno scorso era stato freddissimo dal dischetto, ieri invece tira due rigori osceni. Ieri aveva la grande occasione di continuare la sua ascesa dopo il gol col Verona, con quel rigore avrebbe riacceso l’entusiasmo dello stadio, e la Roma avrebbe potuto anche provarla a vincere nei minuti finali, e tu calci in quel modo…e per di più per due volte…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Due indizi rimangono due indizi, ora speriamo non arrivi il terzo perchè diventerebbe una prova. Il problema del gol? Io penso che sia legato al fatto che la Roma non ha centravanti. Ferguson ieri sera ha stoppato un pallone come un tamburo, gli è rimbalzato a dieci metri…ieri sera non ne ha fatta una giusta. E poi c’ha pensato Dovbyk a tirare due stracci bagnati su rigore…Ragazzi, la Roma non ha centravanti: è un problema grosso e abbastanza irrisolvibile…”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Nella Roma ci sono una serie di problemi, che non vengono fuori per la sconfitta di ieri, perchè noi certe cose le abbiamo dette ad agosto. I problemi ci sono, ma qual è la soluzione? Mandare via Massara? No. Mandare via Gasperini? No. Prendersela coi giocatori? No. L’unica soluzione che vedo è fare fronte: questi siamo, cerchiamo di migliorare nel tempo, ma evitiamo le tempeste. Noi non vogliamo creare tempeste intorno alla Roma, perchè poi l’unico anello debole diventa l’allenatore, perchè è l’unico che si può mandare via. Ma la bacchetta magica non ce l’ha nessuno…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Non punterei il dito sul rigore sbagliato per tre volte, ma sulla prestazione che è stata veramente molto al di sotto delle aspettative. Io torno a dire che di questo mercato non intravedo un giocatore che possa fare la differenza: ieri ce n’erano in campo 4 e hanno deluso tantissimo. La Roma non ha saputo interpretare la partita nel modo in cui l’allenatore voleva. Hai speso tutti quei soldi per giocatori di medio livello, che fanno fatica perchè sono limitati. Poi dovrò sentire Carlo Ancelotti: se chiama Wesley in nazionale significa che anche il Brasile dei problemi ce l’ha. Se questo è il livello, siamo messi male…Soulè? Non può giocare in quel modo, si mette da una parte e aspetta il pallone, così siamo buoni tutti…”
Mario Mattioli (Radio Radio): “Dalla Roma ci si aspettava di più, ieri non si riusciva a capire la partita che ha fatto. Non ho capito molti giocatori. Alcuni di questi non sono da Roma, non da squadra che vuole puntare alla Champions. Io mi ostino a pensare e a sperare che non sia questa la Roma e che siano incappati in una serata no, perchè non è possibile. Se i nuovi acquisti sono questi…io capisco le difficoltà di ambientamento, ma io ho visto proprio giocatori tecnicamente scarsi…”
Nando Orsi (Radio Radio): “Diciamo che le prestazioni della Roma dall’inizio del campionato non sono stato meravigliose, ma era stato coperte dalla vittorie e dalle parate del suo portiere. La Roma bene o male è questa. Quando ti trovi davanti una squadra che palleggia, che è abile tecnicamente, che ti scappa sempre, è normale che vai in difficoltà. Il rigore? Puoi sbagliarne uno, ma tre non puoi sbagliarne. Se vedi gli occhi di chi tira il rigore, ieri Soulè non ha mai guardato il portiere. Un rigore non si tira così. La Roma è ancora abbastanza lontana dal modo in cui vorrebbe giocare Gasperini. La partita è stata brutta, ma la Roma è prima in classifica e non si può buttare via tutto…”
Paolo Marcacci (Radio Radio): “Il rigore è un episodio, ma quello che mi sorprende è che Soulè ha tirato il suo penalty allo stesso modo di Dovbyk, permettendo a Ozer di ripetersi. Quello che mi ha deluso sono le prestazioni individuali, la metterei più sugli errori tecnici che sul disagio tattico. El Aynaoui non esce dalla sua comfort zone con passaggi ravvicinati, e poi lui sul gol fa una cosa goffa per rimediare all’errore di Tsimikas, mi sembrava un Andrade marocchino. E poi c’è la questione Wesley, veramente confusionario, con cross affrettati senza guardare in mezzo…”
Redazione Giallorossi.net
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Imbarazzante come i commenti seguano SOLO il risultato delle partite… siamo primi in campionato con un ammasso di pippe inguardabili e senza un gioco.
A me pare un’ottima notizia, no? 😀
se giochi male e vinci prima o poi perdi e vale anche l’inverso, io ho visto una Roma di una pochezza tecnica imbarazzante. Sarà che amo vedere il gioco del calcio ma ormai sono anni che ne facciamo a meno. Quando è stato che avete visto la Roma e avete detto: ammazza che squadra che c’avemo!
Senza i giocatori FORTI non vinci mai, e speriamo sempre nei miracoli dell’allenatore.
Abbiamo tifato Rome peggiori, si, negli anni 90 e tiferemo anche per questi ragazzi però è un’agonia vedere questo calcio.
È capitato, negli anni passati, che squadre tipo il Torino dopo 5 giornate fossero prime in classifica. Ovviamente non sono arrivate prime a fine campionato.
Essere primi ora vuol dire poco; non zero, ma poco.
Se analizziamo come siamo primi, vorrei dire che è facile fare i bulli col Pisa Neopromosso col quale hai vinto con un misero 1 a 0, o il golletto della ciavattata di Wesley che ti ha fatto vincere col Bologna.
Il problema è che molti si sono esaltati ma già a fine Agosto qualcuno aveva avvisato che era meglio volare bassi, perché non è che avevi comprato Dembélé e Kanté, ma due scommesse, di cui una (Ferguson) che non voglio dire rotta ma quantomeno che doveva riprendersi bene dall’infortunio. Taccio di Bailey.
Gasperini infatti ha rifatto blocco indovinate con chi? Con Mancio, Cristante, Pellegrini e Dybala, cercando di ripescare il Faraone che, gli voglio bene, ma ormai è un attaccante da Torino.
Ragazzi, a vedere Barça-PSG i nostri fanno tenerezza pure quando vincono, non è calcio il nostro.
Il livello è quello. Forse buono per una Serie A che, nazionale docet, ormai vale la Ligat ha’Al.
Al momento quello che è certo è che Massara non ha pescato un nuovo Kvaratskelia (certo, se la società lo incarica a Giugno fai anche fatica) e quindi la facile previsione è che dovremo stringere la cintura di un altro buco e sperare che le altre imbrocchino un’annata peggio della nostra.
Attenzione, comunque, che episodi come il triplo rigore sbagliato possono segnare una stagione, perché la mazzata poi la senti (vedi 7 a 1).
Esatto, una brutta partita è possibile. L’importante è farla seguire subito da quattro vittorie consecutive! Vedrete, con Paulo in campo domenica, le cose saranno diverse!
l’unica cosa imbarazzante è stato come hanno approciato la partita, davvero un agonia andare allo stadio e vederli cosi in campo..
ma dai abbiamo fatto ridere ma che vuoi dire??? una pochezza incredibile mai un fraseggio
una bell’azione niente di niente, errori incredibili sul loro gol la faccenda del rigore poi ci prenderanno in giro peggio dei 7 a 1.
senza dybala siamo veramente poca roba
tanto è risaputo, sono pronti a salire sul carrozzone dei vincitori.
magari ora baldanzi si alza imprecando dice ci penso io sono il nuovo messi,o quasi la stagione ve la farò svoltàCit.Mia! ‘-_-
D’accordissimo con Pruzzo, su tutto.
Ricordo che quando dicevo che Wesley a 25ML era una follia tutti inviperiti
“EH MA LO VUOLE GASP!”
Eccolo, 25ML per uno che vale quanto giocatori pagati un terzo.
Poi magari diventerà Garrincha, è giovane.
ma OGGI quello vale. Gli mancano i fondamentali.
Almeno c’è andata bene con Sancho che a Birmingham sta facendo piangere finora.
Poi, sono 5 anni che diciamo che Cristante non funziona a centrocampo,
ma niente, deve giocare. Ieri ha sbagliato 22 lanci in serie,
ma prova qualcuno più giovane almeno, lui quello è!
Davanti al momento abbiamo due Statue di marmo.
Però tra la statua che non è nostra e ha segnato 1 gol negli ultimi 12 mesi
e la statua che è nostra e nello stesso periodo ne ha messi dentro 18,
punterei più sulla seconda, magari si rivaluta un po’ e la vendi….
Koné deve giocare sempre, Pellegrini ha un altro ruolo, quindi, alternative a Cristante in rosa:
Pisilli
El Aynaoui
Fine.
Direi che basta per capire come siamo messi.
Idi,
io non so quanto possano diventare forti Pisilli e El Aynaoui.
So che per Cristante sono 5 anni che ci disperiamo.
E allora preferirei insistere per qualche mese con Pisilli e/o El Aynaoui e vedere
se diventano una soluzione più valida.
Altrimenti non ce l’aveva ordinato il medico di rinnovare Pisilli e comprare EA.
@Anto, scomporrei il problema in due fasi.
Fase uno, dato che non possiamo comprarci un centrocampista giovane e già forte ed affermato, devi pescare il Marquinhos di turno, solo che da dopo Sabatini noi peschiamo solo i Marquinho. Se non peschi il jolly non fai il salto. Altrimenti ci sono operazion iintelligenti tipo Nainggolan o Strootman, che non costavano follie ma erano forti. Noi non facciamo nemmeno queste.
Fase due, il rinnovo a Pisilli è una mossa logica, è un Primavera che stai facendo crescere. EA, come hai giustamente detto tu, non ce lo ha ordinato il medico di comprarlo. Peraltro ha 24 anni, non è uno di 20 che dici, deve crescere.
Gasperini e’ caduto nella stessa trappola che fecero a Mou , chiede attaccanti per due mesi e gli portano due mezzi rotti per spendere il budget per altri due bidoni , prevedo tempeste alle prime scoppole , la colpa e’ fifthy fifthy societa’ e Massara…
Seguito a chiedermi perché credete sempre che l’allenatore non entra nelle scelte d’agosto. E’ chiaro che ci entra e quindi la responsabilità è anche sua e questo vale in qualsiasi squadra.
Quanto ottimismo nell’aria dopo una partita persa, per fortuna che bisognava dar tempo a Gasperini.
c’è modo e modo di perdere, noi non facciamo un tiro in porta!!
Con il Torino faceva caldo, ieri faceva freddo dobbiamo solo aggiustare a temperatura il resto va tutto bene!!
standing ovation
La Roma di ieri è stata di un livello molto mediocre, quasi come i giornalai radiolari, purtroppo.
FORZA ROMA.
teoria interessante! che sia che la squadra si stia adeguando a giornalai e commentatori vari? . . .
Oggi tutto negativo domenica se va bene siamo da scudetto un pochino di equilibrio no?
Si vince e si perde giocando pure male e segnando il rigore,quale sarebbe il giudizio?
Non sempre ma questa volta sono d’accordo con quanto detto. Secondo me calciomercato toppato. Sarà che Massara è arrivato tardi e non ha lavorato mesi prima? Comunque siamo bravi a strapagare giocatori che valgono almeno 10-15 milioni in meno. Purtroppo è così. Sarò bravo ad individuare giocatori migliori di qualche DS? Sì ma semplicemente perché osservo determinati giocatori per hobby. Mi basta 1 partita per capire se quel giocatore è forte o quantomeno utile: es Svilar che pochi consideravano forte, che si difendeva la scelta di Mou, invece era ed è forte.
Asr perdonami, ancora con la storia che Mou non voleva Svilar?
1) José Mourinho ne parlò benissimo nel 2017 quando, con il suo Manchester United, incrociò il Benfica in Champions: “Solo un grande portiere incassa un gol come quello. Preferisco che il mio portiere incassi un gol così piuttosto che stia sulla linea di porta per novanta minuti. Per me è davvero talentuoso. Questo ragazzo è bestiale, è un fenomeno”.
2) Svilar, il papà rivela: “Mourinho insiste per tenerlo, è molto contento di Mile” ( articolo di questo forum datato 18/05/2023.
lo Mónaco commento misurato e condivido, il resto una massa di caproni. Pruzzo se chiami Ancelotti non te risponde, fatte na cenetta ti lavoro con Radio Radio . Accanna
I commenti falsamente “buonisti” di Lo Monaco che prova a smuovere la terra sotto i piedi dell’allenatore….magari ritorna il suo “protetto”…..
Il buon david rossi,l”ex principale non potrà mai dimenticarlo…penoso, radio romane tutte p…..e,citava uno striscione emblematico di qualche anno fa.
aldilà dei rigori situazioni tragicomica parere soggettivo tranne Bologna e secondo tempo pisa e un po nizza prestazione alquanto vergognose
Ma Prozzo una cosa intelligente, anche per sbaglio, non è proprio capace a dirla??
Con un portiere scarso o mediocre come Orsi in porta avremmo perso e preso più goal anche in campionato, il dato sconcertante è anche questo, altro che dare la colpa solo all’attacco.
Forza Roma.
Lo continuo a dire, la squadra ha tanti problemi, fisici, tecnici, tattici. Ma uno dei più grossi è quello che non si vede, lì dove pensavi di essere tranquillo. Mi riferisco a Soulè. Si è pensato che fosse un esterno veloce, tecnico che saltasse sistematicamente l’uomo, invece l’uomo non lo salta mai, abbassa la testa e va a cozzare sugli avversari. Come ieri abbassa la testa sul rigore! Lo aveva capito Ranieri, che lo mise a tutta fascia, perchè ha una buona corsa lunga, ma non è un esterno che ti crea la superiorità numerica negli ultimi sedici metri. E la cosa grave è che non abbiano nessuno in rosa che lo possa fare, per questo la squadra è inoffensiva. A quel punto Gasp dovrebbe provare a mettere i due paracarri la davanti e sperare che una testata prima o poi sortisca effetto, modello primo gol al Verona.
I giornalisti:
lunedì scorso Dovbyk era rinato (anche grazie ai buoni uffici di Dzeko).
Oggi è rimorto.
A parte Svilar che fa miracoli (e forse Kone… col quale però il tiro in porta pare un estraneo) non c’è uno di questi calciatori che son scesi in campo contro il Lille che possa fare la differenza quando il gioco latita. L’unico che avrebbe potuto è Dybala che però è sempre infortunato e qundi ha già saltato il derby e la partita con il Lille e altro e probabilmente salterà anche la prossima con la Fiorentina e se dovesse rientra con la Fiorentina non sarà sicuramente il Dybala al 100% ma uno a mezzo servizio. Dybala in queste condizioni non serve alla Roma, serve investire quei soldi in qualcuno che possa avere dei bei numeri molto oltre la media (anche se non sarà un Dybala).
Fischi per tutti….!!!
Ma, proprio tutti anche a noi tifosi che allo stadio al posto di una sonora fischiata per dare la sveglia, continuiamo ad incitare ed applaudire quando lo spettacolo è tetro come ieri sera…
Vergogna…
Duole dirlo ma la formazione iniziale è stata toppata alla grande, partita troppo importante per lasciare in panchina Angelino e Kone’.
Gioco inesistente, EA deve ricoprire il ruolo di trequartista e giocare vicino a Kone’, Angelino e Wesley e dietro a Ferguson e Soule’, questi ultimi ieri sera non hanno ricevuto palloni giocabili e degni di nota.
Migliori in campo Svilar e Celik per il resto tutti 3/4 compreso il mister. Partita da dimenticare!!
La solita fanfara che dovrebbe accompagnare il gruppo in un processo di crescita. Siamo alle solite. Midia e piazza da serie C.
Lo scorso anno sono stati fatti 46 punti dalla Roma di Ranieri nel girone di ritorno. Un risultato straordinario se paragonato all’osceno consuntivo delle prime 19 partite. Numeri che avrebbero virtualmente permesso alla Roma di chiudere in netto vantaggio su Inter e Napoli, in piena volata Scudetto, se il campionato di fatto fosse iniziato dall’avvento di Ranieri o giù di lì.
Ecco i numeri: GIRONE DI RITORNO 24-25
Roma 46
Inter 40
Napoli 38
Juventus 37
Milan 33
Atalanta 32
Como 31
Bologna 30
Fiorentina e Lazio 30
Ora, la Roma di quest’anno alterna prestazioni buone (dove però spesso è stata anche fortunata) a prestazioni SIMILI a quelle del girone di a data dello scorso anno. I difetti strutturali di quella Roma non sono stati risolti (vedi attacco sterile) e lo scorso anno il milanista in prestito ci ha aiutato e non poco. Quest’anno invece in quella posizione si vede dal differenza. Dove voglio arrivare? Secondo me questi calciatori (non tutti) non sono particolarmente adatti al gioco di Gasperini e se giocano una partita ogni tre giorni hanno un calo costoso, non solo fisico ma anche mentale. Gasperini ha preso atto di questa situazione e sta cercando di trovare soluzioni, come quella di non prendere tanti gol. Quanto a ieri sera, si è capito che senza Mancini e Koné gli errori si pagano carissimo. Elsha è pietoso come pure Pellegrini se gioca ogni tre giorni. Sugli attaccanti, non mi pronuncio più. Difettano di basi elementari calcistiche. Non è un errore anche se grave che può decidere la partita. C’è stato il tempo per recuperare con calma ma la sequela di errori goffi e da principianti sono la vera cartina di tornasole di una squadra che manca di qualità. Spero solo di poter rivedere la Roma in Champions ma se questo è il livello, lì finiremmo per prendere solo imbarcate clamorose per uscire sicuramente al primo turno.
Grabriele la cavalcata di Ranieri è avvenuta, verissimo. Ma se mi permetti una analisi più approfondita.
Ranieri da quando ha preso al Roma ha subito una media tiri di 11.68 a partita.
Mourinho nelle sue sue ultime 20 partite ha subito 10.1 tiri a partita. Perchè il paragone con Mou? Tranquillo io stimo Ranieri quanto e piu’ del portoghese.
Solo che il primo aveva Svilar in porta, che a suon di 7/7.5/8/ e anche 9, e stato eletto milgior portiere della serie A, il secondo aveva Rui Patricio che collezionava 4.5 in pagelle come francobolli. La cavalcata di Ranieri è stata dopata dai miracoli di Svilar, miracili che in questo inizio diu stagione ci hanno già salvati almeno in 3 partite.
x Tony: Allora perché non faceva giocare Svilar se lo riteneva un fenomeno ?
Il Lille di ieri aveva fior di giocatori a centrocampo: Bouaddi, 18 anni, già mangia in testa a tutti i nostri. Prima domanda: perché Massara (che dovrebbe essere esperto di calcio francese) ha scelto El Anaoui?). Haraldsson 22 anni sarebbe stato il 3/4 ista che ci serviva: veloce, tecnico e già sfrontato. Noi abbiamo perso l’estate appresso a chimere (Rios) o autentiche sole (Sancho). Massara è arrivato a giugno? Scommetto che sapeva di arrivare almeno da un mese prima. E oltretutto un DS che abbia i canali giusti, non ha bisogno di 6 mesi per agire. Ad oggi la vera delusione è proprio lui. La Roma non ha una rete di scouting decente, non solo rispetto alle big, ma anche rispetto alle medio basse come Verona e Udinese. E per una squadra che non può spendere, lo scouting è vitale
io ancora nn capisco cosa abbia di speciale SOULE che per me e’ stato e sara’ sempre un giocatore “normalissimo” e gia’ mi sono sbilanciato KONE e’ un giocatore
un pochino sopra la media e basta ormai ci siamo assuefatti alla mediocrita’ ma se questi due dovrebbero essere dei “TOP” i vari DIBALA PJANIC NAINGOLAN STROTMAN SALAH TOTTI CASSANO CANDELA ecc… cosa erano degli DEI lo ripeto da sempre l’unico e solo TOP PLAYER e’ SVILAR punto
A checco piaceva ghisolfi Ed a ghisolfi le fee. Che trio!
Il problema è uno solo, a inizio campionato tutti d accordo sul fatto che bisogna dare tempo a Gasperini x formare sta squadra…..poi il campionato inizia e sta cosa finisce nel cesso, è pure normale perché uno vede la partita e si stranisce anzi si deprime proprio
Però, c’è la classifica che al momento ci sorride a crepapelle!!!……la domanda sorge spontanea, riuscirà mr Gasperini a trasformarsi in…..
Supergasp?
IL calciomenrcato della Roma è stato fatto su nomi che non cercava nessun’altra squadra di alta classifica dei veri campionati europei importanti e se qualche nome era in concorrenza con altre squadre ha vinto la concorrenza…qualcosa vuole dire.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.