Archiviata l’euforia del derby, la Roma si prepara a tuffarsi nell’Europa League. Con una giornata d’anticipo rispetto al consueto giovedì, stasera alle 21 i giallorossi scenderanno in campo all’Allianz Riviera per affrontare il Nizza nel primo turno della fase a campionato. Una competizione che a Trigoria evoca ricordi contrastanti: sfiorata nel 2023, vinta da Gasperini un anno dopo con l’Atalanta. Ora i destini si incrociano, con la consapevolezza che il cammino sarà lungo e faticoso.
Il tecnico piemontese ha intenzione di cambiare qualcosa rispetto all’undici visto nel derby. In difesa potrebbe esordire Ghilardi anche se al momento appare in vantaggio Celik, mentre a sinistra ci sarà spazio per Tsimikas. A centrocampo tocca al nuovo arrivato El Aynaoui, con Koné e Wesley (finalmente ristabilito dal virus intestinale) a completare il reparto. In avanti, la novità più attesa: Artem Dovbyk partirà dal primo minuto al centro dell’attacco, sostenuto da Soulé e da uno tra El Shaarawy e Pellegrini, con il “Faraone” leggermente favorito.
“Il mio obiettivo è allargare la rosa e avere più possibilità di rotazione”, ha spiegato Gasperini alla vigilia. “Abbiamo 23 giocatori e dobbiamo sfruttarli, perché ci aspettano 60 partite. Ma dobbiamo migliorare nella gestione del vantaggio: finora abbiamo avuto troppa prudenza dopo l’1-0”.
LEGGI ANCHE – Gasp in conferenza: “Voglio allargare la rosa”
Gasperini frena però sull’etichetta di favorita per la Roma: “È una squadra che si sta costruendo e il livello della competizione è più alto rispetto a qualche anno fa. Inoltre abbiamo uno dei calendari più difficili”. Tra i pericoli maggiori figura Jeremie Boga, ex allievo di Gasp ai tempi di Bergamo: “Non ha rispettato le aspettative con noi, ma è un giocatore molto forte e andrà tenuto d’occhio”.
Nessuna sorpresa invece dall’infermeria: mancheranno Paulo Dybala e Leon Bailey, entrambi attesi al rientro dopo la sosta. L’argentino ieri ha sostenuto un provino importante: possibile che torni già contro il Lille.
Probabile formazione Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik (Ghilardi), Mancini, Ndicka; Wesley, Koné, El Aynaoui, Tsimikas; Soulé, El Shaarawy (Pellegrini); Dovbyk.
Fonti: Gazzetta dello Sport / Leggo / Corriere della Sera / Il Tempo / Il Messaggero
Domenica durante il derby c’erano 30 gradi, stasera a Nizza sono previsti 15 gradi, spero tanto che dimezzata la temperatura gli attaccanti raddoppino la foga atletica e soprattutto la mira.
E magari provassero pure a tirare da fuori area.
Purtroppo Gasperini aveva ragione quando diceva che il reparto in cui siamo corti è l’attacco.
In difesa abbiamo 6 centrali di livello x 3 posti, 4 stabilmente nelle rotazioni, gli altri 2 giovani ed appena arrivati che verranno inseriti con i giusti tempi entro dicembre, quando Evan ci lascerà x la coppa d’Africa.
Sulle fasce da tempo immemore non avevamo quattro potenziali titolari, due a destra e due a sinistra, più Celik all’occorrenza.
A centrocampo forse soffriremo un po’ a dicembre, quando El Aynaoui andrà in coppa d’Africa, ma per ora siamo ok con 3 titolari x due posti più Pisilli ed all’occorrenza Pellegrini.
Il problema è davanti, dove 2 degli esterni offensivi, Dybala e Bailey, già fuori ad inizio campionato, hanno una storia di infortuni poco rassicurante per il prosieguo, sicché ci ritroviamo con i soli Soulè ed El Sha, più all’occorrenza Pellegrini e Baldanzi che però non è nella lista uefa.
Questo con un mister abituato a chiedere molto agli esterni offensivi che per questo cambia spesso nel corso della partita.
Speriamo che almeno venga recuperato Dovbyk nelle rotazioni.
Ferguson dimostra di muoversi meglio di lui sul fronte d’attacco e di meritare la maglia da titolare, ma almeno per ora non vede la porta, mentre l’ucraino, pur con i suoi limiti ed i suoi difetti, a sempre segnato con una certa continuità, anche nelle difficoltà dell’anno scorso, ed a noi serve come il pane gente che la mette in porta.
Stasera potrebbe essere l’occasione perfetta per rilanciare Artem, viste le assenze importanti nel reparto difensivo del Nizza.
Mi permetto, in gran parte condivido. E aggiungo che quindi dobbiamo già pensare al mercato di gennaio per riparare a quello estivo. Purtroppo per me non sono un fan di Massara. Probabilmente bastava inserire in rosa tre giocatori utili, Wesley lo abbiamo preso, mancano due in grado di cambiare il volto della Roma come hanno fatto Soulé e Koné lo scorso anno.
X 16
Concordo sulla necessità di un acquisto in quel reparto a gennaio.
Da quel che emerso dopo la fine del mercato estivo Gasperini voleva con forza Sancho e la società e Massara hanno provato fino all’ultimo ad accontentarlo nonostante i noti problemi con i paletti uefa.
Alla fine il giocatore è andato all’Aston Villa.
Ad ora meglio così, visto il rendimento dei Villans ed il fatto che Jadon non vi gioca neppure titolare.
Servirà comunque un giocatore con caratteristiche simili.
Nel frattempo occorre sperare nel pronto recupero di Dybala e Bailey. Già con loro disponibili sarebbe tutta un’altra storia.
che difficoltà ci sono state lo scorso anno , con le 25 partite di ranieri dove la roma è stata la migliore in europa col barça per punti fatti , con la seconda miglior difesa del campionato ?
È una vita che non vinciamo con 3/4 gol di scarto, troppo previdenti, la mentalità del catenaccio e di chiudersi a riccio deve scomparire * sim sala bim e che la magia si compia * 🪄🎩
Daje Roma avanti tutta!!
Quanto mi piacerebbe…
Però è anche vero che il catenaccio stile pullman di Mou gasava. Partite sofferte, sporche e cattive. Due finali, un sacco di battaglie. E poi il maghetto DDR che ha provato a costruire una squadra diversa, facendo anche un mucchio di errori tecnici, ma regalndoci almeno SOulé e Koné. Poi Ranieri e di nuovo ordine, motivazioni, pochi fronzoli e tanta sagacia tattica e tanti 1-0. Infine il Gasp, che si ritrova quindi una squadra incompiuta, tatticamente in bilico tra la prudenza ranieriana e i dettami stressfull del gegenfutball.
Ci vorrà tempo, e qualche nuovo innesto, per rivedere una Roma arrembante tipo quella dell’epoca pallotto-baldi-sabatiniana…
adesso non basta più vincere…..ci vorrebbero 3/4 gol….e di scarto….quindi già 4a2 sarebbe negativo !!! Ma ogni tanto si può ragionare ?
non saranno goleade , ma le ultime due partite di campionato , con shomu centravanti , 3-1 al milan e 2-0 al torino
Nessun fa polemica, non mi sembrano i tempi. Aspirare a una Roma che abbia tre o quattro gol nelle sue corde, mi sembra un desiderio leggittimo, nonché leggittimato dall’arrivo proprio di Gasperini.
Portiamo a casa un risultato questa sera è sempre meglio; più avanti si troverà la quadra fra una difesa top e un attacco scarsetto.
Nel frattempo l’AIA si è sperticata di scuse per il rigore “inesistente” contro la Juve (mai sentito smentire il VAR in questo modo), per il rosso non dato al giocatore del Verona e immediatamente retrocesso l’arbitro. Chissà come arbitreranno sereni i prossimi arbitri e VAR contro i gobbi.
Ciao Sop,
Ricordiamoci anche che le scuse dalla stessa AIA, dalla FIGC e dalla Uefa attraverso l’amico dei Friedkin (Ceferin) in occasione dell’arbitraggio Taylor nella finale di Budapest, sono arrivate immediate e puntuali anche alla Roma, rappresentante in quel momento del movimento calcistico italiano e quindi recando offesa a tutta l’Italia.
Ricordo le tastate giornalistiche, per non parlare delle trasmissioni tv e radio, scandalizzate che denunciarono la loro incredulità per i fatti, con prime pagine e occupando intere trasmissioni televisive..
L’opinione “popolare”, recitava: “bisogna avere un cassonetto dell’immondizia al posto del cuore, per dirigere così una partita…”
Mi ricordo, mi ricordo… la federazione rappresentata dal suo presidente, creo una crisi istituzionale con gli organi europei, per cercare di difendere il “brand” di una società storica come la Roma…
Quindi, coerente ed equilibrato con quanto scrivevi ha difeso ancora una volta una società facente parte della sua federazione e da lui rappresentata..
Ricorderemo per anni l’operato di un presidente “illuminato” come Gravina.
Dalla lettera di Rocchi agli arbitri:
Fratelli non dovete commettere errori che possono danneggiare una delle tre strisciate, e assolutamente la Juve.
In verità vi dico , che proprio in quei momenti dovete pensare alle nefaste conseguenze, fate questo in silenzio per me ( p.s. però cari juventini biricchini non alzate i toni ehh ? Se no vi do ‘ le botte sul culetto , monellacci non si fa’…)
( ricordo che, quando Sensi , Totti , De Rossi, e Baldini. Zeman , osavano mettere in dubbio l”operato degli arbitri , o alzavano la voce per i torti vergognosi che subivamo in campo , le diffide scendevano come la pioggia a catinelle)
Ho mandato , un video di una vecchia intervista a Gianni Agnelli , sai quelle che si facevano una volta tra il primo e il secondo tempo , negli spogliatoi, come faceva Galeazzi .
Ecco alla domanda del giornalista , sulle polemiche arbitrali , Agnelli rispose: noi juventini non parliamo mai di arbitri , parlare di arbitri è da provinciali.
Sentire gli juventini , in questo caso Tudor , lamentarsi degli arbitri , mi fa venire l’orticaria.
Il fatto che i vertici dell’AIA non facciano niente a riguardo , a parte le scuse , mi fa venire il voltastomaco.
Chi non vede tutto questo è complice.
Daje Roma e daje Artem.
@Sop: con tanto di servizio sul tg1…per i gobbi questo e altro!
La Roma non ha una rosa adatta al gioco di Gasperini. Speriamo che con il prossimo mercato continuino le cessioni e gli acquisti. Se non ha i giocatori e’ chiaro che non potrà’ giocare come l’Atalanta ( dove Juric fa il fenomeno) e che si dovrà’ adattare come ha fatto nelle ultime prestazioni. Potete scrivere tutto ma i giocatori sempre quelli sono.
Forse la Roma non ha un allenatore adatto alla sua rosa. Forse
Con Ranieri in panca Baroni piava n’ artra sveja.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.