Un incontro cordiale, ma dal forte valore simbolico. Stamattina, all’Hotel Cavalieri, dove si tiene il 32° summit dell’EFC (European Football Club Association), Dan Friedkin e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si sono incrociati e intrattenuti a colloquio prima dell’intervento del primo cittadino sul palco.
Gualtieri, dopo aver salutato i vertici dell’EFC e i rappresentanti dei club europei, tra cui Friedkin e Lotito, ha posto l’accento sul valore sportivo e sociale della Capitale: “Roma è una città di sport. Il Comune ha investito molto negli impianti e ha portato progetti sportivi in oltre 500 scuole”, ha ricordato il sindaco.
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Poi, il passaggio più atteso: quello sullo stadio della Roma. “Siamo all’ultima tappa, sarà uno dei più belli del mondo. Porterà con sé un’intera riqualificazione urbanistica, con aree verdi e nuovi impianti sportivi per i cittadini”.
Quindi l’annuncio più importante: “Il progetto definitivo arriverà sicuramente entro il 2025, la data precisa la annuncerà la Roma. Ma questo posso confermarlo. L’incontro è andato bene, il presidente è molto impegnato sul fronte sportivo e sullo stadio. L’incontro ha confermato l’impegno della società per costruire un’opera molto importante per la città. Ci siamo…”.
Parole che confermano la volontà dell’amministrazione di chiudere presto l’iter burocratico, in linea con l’obiettivo del club di consegnare il progetto definitivo entro fine novembre. Il summit EFC, con la presenza dei principali vertici del calcio europeo, ha così fatto da cornice a un messaggio politico chiaro: la Capitale vuole voltare pagina anche sul fronte infrastrutturale, con lo stadio di Pietralata come simbolo di rinascita sportiva e urbanistica.
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Basta che lo fate ‘ sto Stadio…..Poi se anche sarà uno dei più belli al mondo, tanto meglio …Ma sbrigateve !
prima era la fine di ottobre ora la fine di novembre….basta che ce sia na FINE!!
Dai tempi di Viola.. ma poi i contrari tra ranocchie pipistrelli e boschetti di passere colorate…….
che c’entra lotito alla riunione dell’ECA???
700 squadre erano invitate… per quanto pezzenti so’ alla fine ce so’ entrati pure loro
È andato a farsi una pennica.
Se dovesse essere realizzato come nelle immagini che abbiamo visto, sarà la più importante opera d’arte moderna.
Vorrei che fosse così, un mix tra modernità e la storia di Roma, quella che l’ha resa famosa nei secoli. Statue, magari delle figure più importanti della nostra storia.
Renderla il nuovo Colosseo, un monumento da visitare quando un turista viene a visitare la nostra città.
Al di là della retorica, sarebbe una cosa meravigliosa, oltre ad essere un affare per chi lo costruisce.
Qui si potrebbe cambiare la storia.
Un’ultima cosa. A Marino, dico: tu parli di bosco, quando hai approvato un ecomostro vicino ad un depuratore, collegato per mezzo delle strade più trafficate di Roma e con la metro peggiore d’europa. Faresti meglio a tacere.
Anche perché l’ultima grande opera fatta a Roma fu l’anfiteatro Flavio! e pure li, ce ne volle de tempo….
chissà lotrito come si moverà adesso …. si farà dare na mano da pipistrelli e qualche vecchio amico per provare a frenare tutto.
Premesso che non vedo l’ora di avere una casa tutta nostra, però mi toccherà prendere la macchina.
Un plauso al sindaco Gualtieri e ai suoi collaboratori. Hanno creduto in questo progetto al contrario dei precedenti sindaci di Roma.
Gualtieri, the best, tra l’altro suona benissimo la musica brasiliana di cui sono un cultore
Su Gualtieri stenderei un velo pietoso. Basta vedere in che condizioni si trova Roma.
Poi sulla vicenda stadio di annunci ne abbiamo sentiti tanti da tutte le amministrazioni di ogni colore. Vedremo quando sarà finito. Di acqua sotto i ponti di Roma troppa ne dovrà passare anche perchè durante l’iter di costruzione ci saranno le elezioni e la giunta potrebbe cambiare colore. Come si dice beato chi c’ha un occhio….
La “politica” non sa fare altro che parole..
Sarebbe bellissimo si…!!
Ma, sappiamo che non funziona così.. 🤷
AndreaVe, posso dire che le sensazioni oggi sono diverse
Viola e Sensi volevano lo stadio. ma si fece mai concretamente qualcosa? No
3à o 40 anni fa, la politica non vole gli stadi di proprietà, per tanti motivi e anche perché l’iniziativa privata era vista con sospetto. e poi c’erano le risorse statali da sfruttare, gli impianti pubblici… alla base un provincialismo, ignoranza, una mancanza di visione e di modernità che non è solo della politica italiana ma di NOI italiani in generale. I tempi non erano ‘maturi’ per gli stadi di proprietà.
oggi abbiamo avuto il tentativo di Pallotta e quello di Friedkin.
per pallotta a onor del vero Marino aveva dato il via libera, c’era stato il primo sì della giunta capitolina e mancava propio il via libera alla prima pietra.
Ma marino fu fatto fuori dal proprio partito e anche per questa vicenda (su input di qualche mandante che ha usato Renzi per questi). l’iniziativa di Pallotta è stata puramente ‘privatistica’. Pallotta aveva il terreno (ce lo aveva Parnasi in realtà, che si era fatto nel frattempo molti nemici) ed ha agito in modo ‘egocentrico’ se vogliamo. è partito in tromba e si aspettava che tutto convergesse intorno alla sua iniziativa. e proprio qui sta l’errore. perché nel paese cei ‘corvi’, del compromesso tra fazioni e interessi, questo è quello da non fare mai. Pallotta non aveva peso. e infatto è arrivato un altro sindaco che ha affossato il progetto (non solo questo ma tutta roma con la loro inettitudine).
Friendkin si è mosso con piedi di piombo e felpatamente ha stretto relazioni con i canali giusti: Costanzo (massoneria), Amministrazione pubblica (nuova e questa volta favorevole) ed ha detto: Datemi voi il terreno.
L’amministrazione ha detto lo abbiamo perché vogliamo riqualificare questa area. dateci i soldi. Friedkin ha detto : va bene un miliardo?
I firiedkin non hanno fatto un passo che non fosse stato già concordato con l’amministrazione. ricordiamo che Roma Capitale ha già un dossier Pietralata da anni e sa perfettamente quello che potrà succedere da un punto di vista legale. infatti hanno battuto tutti i ricorsi contro lo stadio.
Su Pietralata tutti i ritardi sono stati funzionali a non fare un passo che potesse frustrare le amministrazioni o altri attori. anche ora, si rimuove il solettone adesso, subito dopo che venisse nominato il commissario Sessa per gli stadi. questa attesa era voluta, e stabilità dalla Roma peroprio per avere più forza.
I tempi la società è diversa. IO ci credo.
Non era un eco mostro, questo lo affermava il messaggero ogni giorno, oltre lo stadio erano previsti tre grattacieli per sedi aziendali, quelle che portano crescita e lavoro a Roma, tra l’altro pensate proprio per la relativa vicinanza all’aeroporto.
È stato fatto fallire perché creava alterazioni IMMOBILIARI ai danni del solito costruttore.
Piuttosto è vergognosa l’uscita di Marino, perché cmq nel suo progetto di TdV si eliminavano decine di ettari di verde, anche se era previsto un parco.
A forza di annunciare il progetto, qui non si fa altro.
basta proclami, iniziamo i lavori.
come al soluto non fanno sapere niente,ne quando sarà consegnato il progetto definitivo(data certa)ne come sarà,e la capienza che è la cosa piu importante che mi sembra ridicola di soli 60 mila posti
gratton sei impreparato ci hanno messo 10 anni gli antichi! è che urbanistica e democrazia non vanno d’accordo….purtroppo
Le infrastrutture portano lavoro, punto. Ma cosa importante oltre avere una casa di proprietà Roma, il fatturato aumenterà tale da poter raggiungere le big d’Europa. Ma come sempre vanno investiti bene i soldi, giovani promettenti e già pronti per la Champions. Non sarà un miraggio investire su giocatori da 50 milioni (uno all’anno).
voi ci credete? dopo la presentazione di un eventuale progetto definitivo questo dovrà passare di nuovo in Campidoglio, fare il giro degli uffici e delle commissioni per poi tornare in consiglio comunale ed essere ratificato il pubblico interesse. Dopo si aprirebbe la conferenza decisoria e la Valutazione di Impatto Ambientale e poi si tornerebbe in Campidoglio per l’approvazione della variante urbanistica. Una volta fatti tutti questi passaggi andrebbe indetta una gara Europea per l’aggiudicazione della costruzione del progetto per poi passare alla approvazione del progetto esecutivo. Tutto questo dovrebbe essere fatto entro la fine di questa consigliatura… speriamo bene…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.