Il progetto del nuovo stadio della Roma a Pietralata resta uno dei dossier più caldi della Capitale — e ora anche uno dei più politici. Attorno al maxi investimento presentato dal club giallorosso, infatti, stanno emergendo nuove dinamiche interne alla maggioranza di governo, che rischiano di rallentare l’iter del progetto e di accendere uno scontro istituzionale all’ombra del Campidoglio.
Secondo quanto riportato oggi da Il Tempo, all’interno di Fratelli d’Italia cresce il malumore sull’ipotesi che sia Roberto Gualtieri — in qualità di sindaco — a ricevere l’incarico di sub-commissario di governo per lo stadio, ruolo previsto dal decreto per gli impianti candidati a ospitare Euro 2032. Una nomina che, fino a pochi giorni fa, sembrava una formalità, ma che ora rischia di trasformarsi in un vero e proprio braccio di ferro politico.
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Nei corridoi del partito di Giorgia Meloni, infatti, si moltiplicano le voci di interlocuzioni tra i diversi livelli del partito per valutare se esistano margini per evitare di “regalare” a Gualtieri anche la gestione del dossier stadio, considerata un’operazione di forte impatto simbolico in vista delle elezioni comunali.
Dal punto di vista tecnico, il decreto non fa differenze tra Roma Capitale e gli altri Comuni coinvolti nel piano Uefa 2032, ma le circostanze politiche sono tutt’altro che neutre: il progetto dello stadio giallorosso è ancora solo sulla carta, la nomina del nuovo commissario agli stadi non è stata ancora perfezionata e, sullo sfondo, crescono le indiscrezioni su una possibile candidatura di Giovanni Malagò a sindaco per il centrodestra.
Un intreccio politico-amministrativo che rischia di far slittare ulteriormente il cronoprogramma del nuovo stadio della Roma, trasformando un progetto sportivo in un terreno di sfida elettorale e strategica tra Governo e Campidoglio.
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Fonte: Il Tempo

AH!, i politici, artefici di un fare e disfare che Penelope scansate proprio…
mi sembra solo disfare
Il commento che mi scappa dalla bocca è sempre lo stesso, la politica è una cosa importante e fondamentale per una società e propedeutica al concetto di democrazia, il problema che implica la presenza dei politici e da essi sostenuta, qui nasce il problema che sporca la parola di per se bellissima.
Con l’aggravante che siamo in Italia.
@Romano – Sul principio sono ovviamente d’accordo, è che faccio veramente fatica poi a vederlo applicato in modo sensato; la politica come dici tu è solo un concetto, e senza persone che incarnino quel concetto rimane tale, e le persone, ahimé, salvo rarissimi casi nella storia, soffrono sempre dei medesimi difetti che abbiamo tutti chi in un modo chi nell’altro. L’unica cosa in cui mi scosto da ciò che dici è che non pensare che altrove sia tutto più funzionante, a dispetto magari delle apparenze; in questa fase direi che ne stiamo vedendo di cotte e di crude un po’ ovunque nel mondo (e qui mi fermo perché siamo su un sito di commenti sportivi 🙂 )
In quanto ad intrallazzi, secondi solo ai preti…
Un subcommissario di dx con una giunta di sx credo vorrebbe mettere bocca negli appalti per i lavori.
Dio ci scampi e liberi.
In sostanza si evince che la contro parte politica, NON vuole agevolare la realizzazione dello stadio, al fine di non dare un assist all’attuale sindaco, che in fase di ricandidatura porterebbe come dote la realizzazione dello stadio e quindi un vantaggio per le prossime elezioni da sindaco.
Che schifo.
“fare…a parole” e “disfare …nei fatti”
piatto ricco me ce ficco…. gargarozzoni der c…o!!
se salta pure stavolta… spero a una rivolta giallorossa sotto i “palazzi”! minimo!
L’importante è fare lo stadio. Poi chi sia il commissario non è un problema del tifoso.
Alberto……ma infatti il tifoso qui non è proprio contemplato. È un affaire politico tra governi e comune di Roma
Alberto mi sa che non hai capito la situazione, Fratelli d’Italia potrebbe bloccare tutto l’iter per mettere poi un sup commissario, quindi altri rallentamenti, e questo solo per fare i gargarozzoni, non c’è nessin interesse verso le esigenze dei tifosi e della citta.
Texber, Alberto ha capito, eccome se ha capito…solo che cerca di sviare. Come fa la sua presidente quando gli fanno le domande i giornalisti.
ti pareva se la melma della società: la politica, non doveva interferire… adesso che lo stadio diventi lo scontro tra destra e sinistra, lo trovo assurdo, soprattutto adesso che la cosa sembra ormai che manchi poco alla presentazione del progetto definitivo. eh basta!!
seh . . .
Edo, scusa ma vorrei fare una piccola precisazione.
Come al solito la melma della società non è la politica, bensì sono i politici.
Scusa di nuovo, ma per onestà intellettuale dovevo intervenire.
hai ragione Lord!! considera che se dovessi scrivere quello che penso dei politici che ci ritroviamo, per onestà intellettuale e a ragion veduta, gli amministratori del gruppo dovrebbero bannarmi dal blog e dall’internet tutto a vita e anche i miei discendenti.. altro che melma!!
solo in italia ste cose, ci credo che ci ridono dietro
ma non è assolutamente vero. La profaganda politica esiste in ogni paese
Il magnamagna solo in Italia? Ma ‘ndo vivi, gigge’?
il fondo è già stato toccato. lo stadio non lo faranno mai.la Roma sarà nuovamente venduta. stravolta i prossimi proprietari saranno solo dei speculatori [quelli veri) stile il proprietario ponte post berlusca. cosi passerà piena di debiti ad un fondo e sarà peggio. congratulazioni a tutti i radiologi contro e a noi tifosi che non muoviamo un dito per la Roma e per vedere Roma crescere.
grazie
p.s riportate qusto post i prossimi anni…
se il chelsea o il marsiglia vogliono fare un nuovo stadio si mettono di traverso 400 gruppi?
Lo stadio si fa e il progetto verrà presentato a breve che ne dicano il tempo, repubblica, messaggero… mettetevi l’anima in pace voi e i pseudo comitati
da una parte è rassicurante che tutti sia destra e sinistra tanno facendo a gara per essere commissari dello stadio quindi sicuramente si farà e questa è l’unica cosa che ci deve interessare il resto se la vedessero loro.
Quando (e se…) il progetto arriverà in Conferenza dei Servizi ,lo scontro politico sarà ancora più aspro.
Intitolarsi la paternità dello stadio di Pietralata,dopo decenni di iniziative fallimentari, è un traguardo troppo ambito per lasciarlo alla controparte politica senza prima ricorrere a tutti gli stratagemmi del caso per intralciarne la realizzazione.
Comunque,a monte di tutto c’è la presentazione del progetto ,che sta rivaleggiando in tempistica con il ponte sullo Stretto.
Beh ok per la CdS, vedremo cosa succederà; ma tutti i passaggi che ci sono stati nell’assemblea comunale in questi anni mi pare evidente che sia l’attuale maggioranza cittadina a poterseli intestare, nonostante abbiano riconosciuto più volte il positivo apporto dell’opposizione. Non so quanto fare ostruzionismo in CdS potrà costituire un vantaggio politico; credo e spero (sono un ingenuo, lo so) che sul principio che il vantaggio maggiore verrà comunque, ormai, dalla realizzazione dello stadio, ci sia unità di vedute da qualunque lato la vedi. Tra l’altro Rocca a suo tempo si definì “indipendente e improntato all’azione”, nonostante appartenga all’area di destra. Sì lo so, sono un ingen… ah no, l’ho già detto 🙂
Ecco queste sono le cose che devono farci più paura rispetto ai vari comitati pro pipistrelli.
è in gioco una partita politica.
tuttavia se domani il dossier è presentato non capisco perché la Roma dovrebbe beneficiare dell’aiuto del commissario.
è chiaro che il governo vuole usare il commissariamento per togliere visibilità a gualtieri.
ma non so se sia così semplice. siamo molto avanti nel dossier stadio.
secondo me il comune di roma non avrebbe bisogno del commissario.
i friedkin sono molto attenti alle dinamiche politiche.
vediamo cosa fanno ora
incrociamo le dita. abbiamo solo con noi la speranza che che il governo voglia fare gli europei e per questo gli stadi sono necessari…
giusto. se poi pensiamo che l’ultima volta che l’ Italia si “occupò” degli stadi, fu nel 90 per i mondiali… speriamo bene
Se c’e uno stop allo stadio , c’e dovrebbe essere una contestazione dei tifosi davanti alla sede del parlamento
più che altro anche davanti alla sede di fratelli d’Italia visto che sono loro che si stanno mettendo di traverso… o no??
…del governo casomai
Ci vorrebbe Una certa signorilita’ e forma che purtroppo in italia non ce Ed I politici sono I primi che dovrebbero perseguirla invece accade spesso il contrario, dove il popolo deve subire questa mancanza Ed I bravi politici ( pochi) vengono assorbiti dal sistema diciamo marcio o scaduto da tempo, dove I risultati come nazione sono sotto gli occhi di tutti. Politica in italia da Terzo mondo dove l’apparenza e le dichiarazioni dei politici spesso non riscontrabili provano a metterci Una pezza ma di sistema io vedo poco rispetto agli altri Paesi. Poi qua Sono bravi a raccontarcela.
I politici in Italia agiscono così perché i cittadini non gli ricordano mai alle urne una cosa ovvia e cioè che i politici sono al servizio dei cittadini e non il contrario. E se i politici mettono liste bloccate per far eleggere sempre gli stessi (sia a destra che a sinistra), allora i cittadini dovrebbero scendere in piazza e protestare come fanno in Francia perché da una democrazia in Italia già da molto tempo si è passati ad una oligarchia.
purtroppo nn è politica ma interessi di partito di personaggi squallidi e privi di dignità, sciacalli ma che purtroppo oggi se la comandano al governo, devastando ogni dove…la politica è altra cosa…purtroppo sono lo specchio dell’italia peggiore
qualcuno dicesse a FDI che anche un minimo rallentamento sul progetto stadio comporta un enorme rischio sullo sforare il termine di metà 2026 per l’inserimento dello stesso tra gli stadi degli europei, e se non entra in quell’elenco crolla l’utilità nazionale e quindi il supporto politico e quindi la realizzazione…e questo si ripercuoterebbe sul suo bacino elettorale che non lo perdonerebbe (come già successo con l’altra che manco voglio nominare…) e nelle urne farebbero ciao ciao pure a Malagò.
se c’è un ramo politico che lo fa fare c’è un altro ramo politico che non lo fa fare……i romanisti a Roma sono tanti e penso che non sia comunque una buona pubblicità per i prossimi voti
pensateci bene
È più o meno quello che sostenevo più sopra; secondo me giunti a questo punto non sarebbe politicamente vantaggioso per nessuna delle parti fare ostruzionismo. E anche vi fosse una gara a chi ha i meriti maggiori, non dovrebbe andare a scapito delle tempistiche, proprio per quel motivo.
La grande maggioranza dei commenti cita genericamente i “politici”, la “politica”, il “magnamagna”. Ma qui il problema ha un nome e un cognome ed è, almeno da quello che dice l’articolo, Fratelli di Italia. Non si può nominare ?
Beh, certo, l’idea del centrodestra è di rallentare l’iter, aspettare che quel prete di Gualtieri arrivi a fine mandato e candidare al comune di Roma un romanistone-one-one come quella cosa inutile di giovannino malagò, per ascriversi merito e paternità dello stadio…
Comunque, il pallino in questo momento sta alla Roma: se ci facesse il cavolo del favore di presentare il progetto definitivo, sti papponi sarebbero constretti a giocare a carte scoperte…
Si sa che il Fratelli d’Italia romano è una filiale della Ladzie…. nessuna novità, ogni scusa è buona per rallentare l’iter. Del resto Roma più che una capitale sembra un capoluogo di provincia.
Non credo che convenga rallentare l’iter, anzi!!!! Con il Commissario, si dovrebbe evitare il passaggio in Regione. Non credo che il. Governo voglia mettere troppi bastoni fra le ruote perché sto’ benedetto iter è molto avanzato e al Governo conviene, come è stato per il Giubileo, collaborare con l’amministrazione di Roma. Se l’iter sarà velocizzato, converrà a tutti… Anche alla Roma, pensa….!!!!!
Non credo che quando si voterà, qualcuno possa dire che. Lo Stadio non si fa…. Perderebbe un mare di voti…. A chi conviene??????!!!!!
Sono ancora convinto come lo ero prima, che per me lo stadio la Roma non riuscirà a farlo, spero tanto di sbagliarmi lo spero proprio
non vedo la connessione fra stadio di proprietò e vittorie di scudetti e coppe ; il mlan e l’inter con la stadio del comune hanno vinto più di 30 scudetti e 10 champions
altra cosa è dire che potresti fare più ricavi
mah I politici
da tempo che osteggiano di fare lo stadio e altre opere pubbliche ( Viola ,Sensi Pallotta,ora I Friedkin)
non hanno scuse , meritano di perdere gli elettori sono dei trasversali non conta il coloré politico ne se so de destra ,centro o sinistra alle elezioni si presentano con parole come facciamo
nei fatti si sciologono come neve al sole
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.