Totti: “Dybala fa la differenza ma deve avere continuità. Roma da scudetto? Se sarà ancora lì a dieci partite dalla fine…”

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Francesco Totti ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport e si è soffermato sul suo rapporto con Luciano Spalletti, con il quale ha girato ultimamente uno spot. Il Capitano ha parlato anche della stagione della Roma e di Paulo Dybala.

Strano vederti insieme a Spalletti: si tratta di un’amicizia?
“C’è stata una grande amicizia ed è un piacere essersi ritrovati. Amaro Montenegro ci ha dato questa possibilità di rivederci e confrontarci, siamo stati molto contenti di ciò che abbiamo fatto”.

Vi siete mai chiariti veramente?
“Ancora no, ma avremo modo per farlo. Questa è una cosa secondaria, sono passati tantissimi anni e tante cose vanno messe da parte”.

Spalletti può essere l’uomo giusto per risollevare la Juventus?
“Da quello che si vocifera è uno dei candidati. Sarebbe un grande acquisto per la Juventus, è un allenatore forte e presente”.

Dybala falso nove?
“Paulo è uno dei giocatori più forti in circolazione, è il calciatore che deve fare la differenza. La novità è dare continuità a ciò che ha fatto domenica, speriamo possa farlo”.
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La Roma può restare in vetta alla classifica?
“Dipende da loro ma non è semplice, perché ci sono due/tre squadre più attrezzate della Roma. L’obiettivo è la Champions League, ma se sarà ancora lì a 8/10 partite dalla fine del campionato l’obiettivo diventa diverso. Quando abbiamo vinto lo scudetto facevamo 3/4 gol a partita, eravamo un rullo compressore”.

Non c’era i problemi che ci sono adesso in attacco…
“Ci sono tipologie di giocatori diversi. Noi eravamo 3/4 giocatori di grande spessore, ma anche loro sono grandi giocatori che devono ancora carburare. Spero possano fare grande la Roma”.

Fonte: Sky Sport
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19 Commenti

  1. “Quando abbiamo vinto lo scudetto facevamo 3/4 gol a partita, eravamo un rullo compressore”…
    Lacrime di nostalgia e gratitudine per averlo vissuto.

  2. Credo che se la difesa continuerà ad essere quella di domenica, idem il centrocampo a tre con gli stessi interpreti, e le maglie dei due attaccanti da meritarsela, secondo me ce la giochiamo alla grande.
    daje

    • Centrocampo a tre anche con interpreti diversi. A me piace Konè centrale con Cristante e Pisilli/Pellegrini ai lati

  3. A Francé ma prima de fa no spot il cui contenuto è “siamo amici”, ma nun è coerente prima avé chiarito co Luciano ??? Mannaggia oh.. Soprattutto considerando che nell’ultima intervista hai ribadito che il secondo Spalletti tornò con l’intenzione di metterti da parte, la cosa non promette bene..

    • Guarda che hanno chiarito eh. Mesà che sei rimasto indietro de parecchi lustri.Torna dal metaverso zì.

    • La legge della pubblicità si regge su un argomento principale che deve attizzare, e l’argomento è il loro astio reciproco.
      Se mi pagassero, con centinaia di migliaia di euro come loro, per abbracciare una persona che odio, non avrei dubbi.

    • ma a noi’hanno fracassato gli organi riproduttori con tutte ste manfrine e ora per 2 spicci si vendono così?

    • Asromaunicafede non hai letto l’intervista. Romano non sono d’accordo: io potrei persino baciare i piedi del mio nemico se si trattasse di far mangiare mia figlia, ma non è certamente questo il caso di Francesco (mentre non so tu in quale caso rientri). Ma c’è dell’altro: Francesco è un simbolo e un modello per tanti romanisti, i quali si sono immedesimati in lui e hanno sofferto vedendolo soffrire: a loro lui deve la (sua) verità. Anche solo per loro, lui non deve indietreggiare se non ci crede (e premetto che io penso che sia lui che Spalletti debbano fare un passo indietro e che hanno sbagliato entrambi).

  4. con un Emerson, Totti e Batigol saremmo da scudetto,ma é da diré che le altre squadre non sono gran cosa , I calcio italiano e sceso tantissimo di livello

    • …cafù , aldair , montella , tommasi , delvecchio , emerson , samuel ……. avrebbero dovuro vincere tre o quattro champions

  5. 2 gol a partita di media, per la precisione 🙂
    Ma è vero che segnammo 3 gol in 7 occasioni e 4 gol in 4 occasioni.
    Mi fa piacere leggere, per una volta, frasi di supporto di Francesco all’attuale rosa.

  6. Due grandi acquisti a gennaio ed è fatta. Se vinciamo a casa del Milan tutto si autoavvera ( ovviamente anche mercoledì) . Il calcio è così, il Napoli dovrebbe avere almeno 3 punti in meno eppure è primo in classifica. Se perdeva con l Inter la crisi era aperta ed invece rigore regalato e ha giocato in contropiede. Sanno bene come pilotare il campionato.

    • e secondo te tra fare un favore all’inter o al napoli, scelgono i partenopei? ma dai…è che gli arbitri, purtroppo, sono scarsi prima che in malafede

    • con la fiducia che ora abbiamo incamerato ed un gioco che si fà più arrotato vediamo come andrà questo turno infrasettimanale.
      con il milan vincere sarà come un impresa..ma la partita che mi preoccupa di più è quella tra un mese in casa arriverà il napoli quel giorno toccherà essere all’altezza perché fisicamente sarà partita vera e cruda, senza errori importanti si potrà portare a casa!

  7. Latte versato: quante speranze, quante stagioni buttate
    Occhio all’oggi e al domani
    Adesso abbiamo la fortuna di aver incocciato in due maestri Ranieri e Gasperini.
    Intelligentissimo Ranieri , per aver scelto come successore un allenatore che sta ai suoi antipodi come gioco
    Un gioco completamente diverso che deve proiettarci alle stagioni future .
    Questo vuol dire che la squadra deve abituarsi a schemi molto diversi , a ritmi di lavoro diversi, a obbiettivi diversi
    Questo vuol dire apprendistato per molti : fisico e mentale
    Questo vuol dire che i protagonisti sono destinati a cambiare negli anni
    Quindi diamo il tempo che serve
    Fortunatamente Gasperini ha anche una capacita’ aggregante verso il tifo. Finisci per pensare che con lui nessun traguardo sia precluso se gli dai gli uomini in cui lui crede
    Gasperini ti costringe a pensare positivo.
    Sono convinto che aiutera’ a crescere molto anche il tifo

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