Due giorni a Rangers-Roma e a Trigoria è tempo di scelte obbligate. Gian Piero Gasperini dovrà fare i conti con le assenze di Dybala, Ferguson e Angelino, tre pedine importanti del suo scacchiere, e sarà costretto a ridisegnare la formazione in vista della quarta giornata della fase a gironi di Europa League.
L’argentino è fermo per una lesione al bicipite femorale sinistro e ne avrà almeno fino a fine novembre; Ferguson, ancora alle prese con il trauma distorsivo alla caviglia, tornerà solo dopo la sosta; Angelino, debilitato da una bronchite asmatica, prosegue il lavoro differenziato e non sarà della trasferta.
Con un’emergenza offensiva sempre più evidente e la necessità di gestire le energie anche in vista della gara di domenica contro l’Udinese, Gasperini pensa a un leggero turnover. In attacco spazio a Dovbyk, tornato al gol contro il Parma e pronto a guidare la linea offensiva. Alle sue spalle dovrebbe rivedersi Lorenzo Pellegrini, che tornerà titolare, mentre Soulé resta favorito su El Shaarawy per completare il tridente.
Sulle fasce, possibile occasione dal primo minuto per Tsimikas, mentre Pisilli si candida per una maglia a centrocampo accanto a El Aynaoui o Koné, in un reparto da ruotare con attenzione viste le tante partite ravvicinate.
La Roma arriverà a Glasgow domani pomeriggio, con l’allenamento di rifinitura fissato direttamente all’Ibrox Stadium, dove si terrà anche la conferenza stampa del tecnico. L’obiettivo è chiaro: centrare una vittoria che riavvicinerebbe la qualificazione e ridarebbe slancio dopo il ko di San Siro.
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Giallorossi.net – Andrea Fiorini

Entrare tra le prime 8 ??? Credetemi, qui è un miracolo se si arriva ai sedicesimi… !
Eppure qui c’è dall’inizio chi pensa che possiamo vincerla. Non le vedono le pizze che l’Italia prende in Europa, qualsiasi squadra giochi
questa partita è molto importante anche se mi sembra tanti guardino solo al campionato. a sinistra farei giocare el sharawy e non pellegrini..bisogna vincere non possiamo lasciar el’europa league
meglio uscire dall Europa e puntare sul campionato e coppa Italia
Per quanto possa apparire un vantaggio in campionato, non ce lo possiamo permettere se ci poniamo nell’ottica della verifica FFP-SA del 31.12.2025, in cui dovremmo offrire una traiettoria di entrate che consenta di operare con un po’ di spazi sul mercato di gennaio.
In effetti l’eliminazione dello scorso anno ci ha giovato nella rincorsa in classifica, pur “sfortunata”, ma ha portato a un differenziale negativo di entrate UEFA, rispetto alla stagione precedente (2023-2024), che ha ampliato l’ammontare delle plusvalenze da realizzare entro lo scorso 30 giugno e che, non secondariamente, ha portato a delle prescrizioni aggiuntive (sull’andamento dei costi della rosa) che hanno, a loro volta, limitato l’operatività in entrata dal 1° luglio…
Non è poi così complicato: “in soldoni” (è il caso di dirlo), i successi consentono gli investimenti; ma, purtroppo, non vale altrettanto il contrario (a meno che non sei il Como; o non hai uno sponsor “infra-gruppo” che possa aumentare le entrate fino al 30% dei ricavi)
con questa mediocrita del campionato con ranieri stavamo primi
ci sentiamo a fine campionato
Tutto sul campionato! non siamo in grado di reggere 2 competizioni.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.