Missione gennaio: vertice a Trigoria, due punte per Gasp

30
652

A Trigoria si pensa già al futuro. Mentre la Roma prepara la sfida contro l’Udinese, la dirigenza ha cominciato a muoversi concretamente sul fronte mercato. Nella giornata di ieri, scrive l’edizione odierna de Il Romanista, si è tenuto un vertice tra Ryan Friedkin, Massara e Gasperini per iniziare a pianificare le prossime mosse: un incontro dedicato a definire le strategie in vista di gennaio e della prossima estate.

Il progetto è chiaro: migliorare la rosa nei punti chiave, in particolare in attacco e sugli esterni. La priorità resta migliorare il reperto offensivo, fondamentale per il gioco di Gasp. Gli effetti si vedranno nei prossimi due mercati: la Roma non potrà permettersi campioni dai cartellini proibitivi, ma punterà su profili giovani di talento, acquistabili magari in prestito con diritto di riscatto.
LEGGI ANCHE – Calciomercato Roma: contatti con Alphadjo Cissè, il trequartista piace a Gasp

Gasperini ha ribadito la necessità di ampliare le rotazioni offensive, considerate le assenze pesanti di Dybala, Ferguson e Bailey, tre giocatori che potrebbero anche non esserci più l’anno prossimo: la Roma deve muoversi anche in questa ottica.

L’incontro di ieri è stato solo il primo passo di un percorso che porterà a un mercato mirato, costruito in piena sintonia tra proprietà, dirigenza e allenatore. La Roma vuole arrivare pronta alla riapertura di gennaio: il tempo delle riflessioni è finito, ora si programma per restare stabilmente ai vertici.
LEGGI ANCHE – Arévalo, la Roma invita la famiglia a Trigoria: pronto l’assalto, c’è una clausola da 7 milioni

Fonte: Il Romanista

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteStadio, la Roma accelera: entro 16 mesi la prima pietra
Articolo successivoSERIE A – Crollo dell’Atalanta, il Sassuolo vince 3 a 0: Juric rischia grosso

30 Commenti

  1. Certo la mossa appare giusta, se vengono acquistati due ulteriori attaccanti nuovi e giovani, entreranno nelle rotazioni e dovrebbero evitare che, in caso di infortunio, ci troviamo con una punta sola o addirittura nessuna (visto che una è finora stata spesso fuori). Inoltre a fine campionato si valuterà i due (o il solo) che avranno fatto meglio e quelli saranno riscattati. L’importante però è scoprire e scegliere con accuratezza i giovani da prendere, valutando bene tecnica, velocità, crescita, adattamento al gioco di Gasperini e soprattutto voglia al sacrificio e di emergere (no teste matte, anche se talentuose). Ora non si può più sbagliare.

    • ma avete capito che i giovani vanno bene come rincalzo ma PER VINCERE CI VOGLIONO altri profili anche se scomodi???? Compito dell’allenatore allinearli ad una certa mentalità per il raggiungimento di un traguardo ben più importante di una conference. Continuiamo a fare scommesse e accontentiamoci di ciò che arriva. Non vi siete (giusto un pò)rotti le scatole di non vincere nulla di importante. Non siete stanchi di sentire dire che siamo come il giubileo e cioè che vinciamo qualcosa di importante ogni 25 anni???? Boh

    • Le punte=attaccanti, attuali, sono 8: 2 centravanti, 5 ali, Pellegrini. Per chi conosce la nomenclatura del Calcio.

  2. Restare stabilmente ai vertici…….questo è il punto fondamentale…con chi non importa….

  3. Non c’è più pazienza.
    Se un giocatore non rende come sperato alle prime uscite non solo i tifosi già pensano ad una sua sostituzione al successivo mercato, ma addirittura le stesse società e i relativi allenatori mettono in dubbio la validità delle scelte fatte: il MU è l’emblema di questa bulimia.
    Io sono invece dell’idea che quando si acquista un giocatore che ha già dato dimostrazione di qualità evidenti bisogna avere la pazienza di saperlo aspettare. Le rose ampie servono anche a questo, a non dover dipendere dalle prestazioni di un singolo. Senza contare il fatto che alcuni giocatori, se presi ancora relativamente giovani, possono anche migliorare nel tempo e diventare punti di forza di una squadra. Faccio due esempi: Cristante e Saelemaekers. Oggi entrambi sono imprescindibili nelle rispettive squadre ma il loro rendimento non è lontanamente paragonabile a quello delle prime stagioni.
    I primi 4 anni al Milan di Saelemaekers sono stati non dico anonimi ma sicuramente non esaltanti. I due prestiti a Bologna e Roma hanno riconsegnato ai meneghini un giocatore devastante, attualmente imprescindibile nella rosa di Allegri. Allo stesso modo, Cristante oggi è il primo giocatore al quale Gasperini dà la maglia a centrocampo con un rendimento costante mai sotto la sufficienza. Ma ce li ricordiamo i suoi primi anni alla Roma? Uno vero strazio.
    Bravo (e fortunato) il Milan ad essersi tenuto Alexis, brava la Roma ad aver sempre dato fiducia a Brian.
    Ecco io penso che molti giovani giocatori della Roma avrebbero bisogno di più tempo e di più fiducia per poter dimostrare il loro valore altrimenti il rischio è fare errori come nel caso di Samuel Dahl.

    • Per questo ci vuole under 23. Il passo sai 16-18 anni a prima squadra e’ spesso troppo grande. Almeno qui da noi in italia

    • i primi anni Cristante veniva spesso , troppo spesso , impiegato da difensore centrale
      La sua intelligenza calcistica , la sua disponibilità , la sua CAPACITA di portare EQUILIBRIO alla squadra convinse allenatori a poterlo schierare un quella posizione.
      Era una ESIGENZA dovuta ad una rosa corta , che , ad un club che , troppo spesso , ha guardato più i nomi dei calciatori , che l’ effettivo rendimento.
      o situazione fisica.
      Smalling e i suoi infortuni, Wijnaldum , Dybala , Lukaku , Sanches, potrei continuare.
      DISPONIBILITA è un pregio o un difetto ?
      Cristante uno degli artefici dei sesti posti ?
      Allora Cristante è anche uno degli artefici delle 4 semifinali europee giocate.Di una Coppa VINTA ed una derubata
      Ma probabilmente colpa sua se la squadra a volte costretta a SACRIFICARE il campionato e dedicare forza concentrazione e grinta alle coppe.
      NB
      Si poteva fare come la lazio , come fa Conte o come faceva Capello.Sacrificare la Coppa e dedicarsi al campionato.
      Molte EMOZIONI in meno e qualche punto in più.

    • vegemite .. i tuoi commenti, e anche di qualche altro commentatore, sono sempre gradevoli e ben fatti ..
      grazie ..

    • per voi miscredenti è mossi da antipatie personali Cristante ha sempre dimostrato di essere imprescindibile! Chissà perché tutti gli allenatori o presunti tali lo hanno sempre fatto giocare. Fosse stato per voi gli avreste preferito Pisilli che farebbe panchina anche nei campionati di serie c

  4. Il vero problema è che non ci sono centravanti in giro in grado di fare la differenza. Kean e David 1 gol, Hojlound 2 go, Martinez e Vlahovic 3 gol tra cui 2 rigori, Gimenez e Morata 0 gol.

    • E’ vero, sarà cambiato il calcio e soprattutto in Italia le difese sono difficili ma centravanti forti sono pochissimi non sono come un tempo anche recente.

  5. Accontentare Gasp. alla lettera e ci giochiamo lo scudetto se rimaniamo in scia alle prime fino a Gennaio. Il Napoli l’anno scorso è un esempio su come si possono vincere gli scudetti anche non meritando e con il pronostico tutto verso l’Inter.

  6. giovani in prestito con diritto alla douath che nn spostano niente e rimandi a casa…anche basta…senza contare che gli esuberi giovani che nn giocano nelle loro rispettive squadre ma do stanno…poi giovani che se intende max 24 con riscatti da 20 / 25 …sta robba e troppo generica considerando che dalle parole del mister di quest estate i george, i dominguez che voleva massara li ha bocciati perché a suo dire nn spostavano nulla, quindi che famo??!!! i said el mala, i tzolis, gli schade, i fofana perché te li dovrebbero dare a queste presunte condizioni, questi partano dai 20 in su e te chiedono l obbligo, sti articoli sono senza senso..e c hanno pure la memoria corta.

  7. Giorni e giorni a sbomballare con zirkzee..ora gli eventuali acquisti sono diventati (anzi, sono tornati ad essere) “giovani di talento, acquistabili magari in prestito con diritto di riscatto”. Comunque adesso c’è la sosta, si riscriverà pure di zirkzee

  8. Il centrocampista serve sono tre gli acquisti da fare se si vuole vincere io metterei anche il centrale ma è chiedere oro . Cmq esterno ,regista e punta sono le priorità

  9. Se Ferguson e Bailey continuano a infortunarsi a gennaio vanno rispediti al mittente e sostituiti da gente valida e soprattutto sana. Come si dice meglio un asino vivo che un dottore morto. Poi se l’asino è almeno un cavallo meglio ancora.

  10. Fuori argomento. Al 75′ Atalanta-Sassuolo 0-3. Mi sa che Juric salta. Mi pare evidente che la squadra lo ha rigettato. Riso dovrà ingegnarsi per farlo tornare in pista stavolta. Un mesetto fa c’era qualcuno qui che stava provando a riabilitare uno dei peggiori allenatori che si sia mai seduto sulla nostra panchina.

  11. Ci sente conto di quello che dovrà fare la Roma in attacco per l anno prossimo? Fine contratto Dybala, Pellegrini El Sharaway. Zero possibilità di rinnovo, per fortuna. Bailey e Ferguson fine prestito. Zero possibilità di riscatto, per fortuna. Dovbyk e Baldanzi non visti dal tecnico. Resta, di forte, solo Soule. Servirebbero sei acquisti in attacco. Per fortuna, silibera molto spazio salariale. Tre titolari minimo servono. Più altri tre giovani. Chi può fare un mercato così nella Roma. Massara?

  12. Se prendono due punte a Gennaio sarebbe fantastico. Solo una domanda, ma con la coppa d’Africa a centrocampo chi giocherà’? Pisilli? Non ci sono altre alternative, manca un centrocampista nella rosa. Si solo limitati a comprare il solo El Aynoui al posto di Paredes.

  13. Secondo me Kean è il profilo perfetto per Gasp. Con la stagione deludente che sta avendo la Fiorentina potremmo puntare a prenderlo senza troppi problemi

  14. Ma quale vertice… Ma cosa volete che ne sappia Lo Monaco di cosa fa la Roma dietro le quinte… Ma per favore…
    Notizie false inventate per far credere di sapere qualcosa. Ciarlataneria a grandi livelli.
    Con questo non intendo dire che la Roma non si stia muovendo per migliorarsi, cosa che spero fortemente, ovviamente, ma intendo dire che certamente le cose non stanno andando come racconta il Romanista di cui lo monaco e’ direttore

  15. Con Celik e Pellegrini rigenerati in difesa e in mezzo siamo a posto , almenno per questo campionato, serve l’attaccante forte che deve vedere la porta, deve muoversi veloce e con intelligenza e deve saper palleggiare …ve lo ricordate Higuain del Napoli? Servirebbe uno come lui.

  16. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome