Roma disarmata

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La prima pagina del Corriere dello Sport non fa sconti e fotografa una realtà difficile: «Roma disarmata». Il quotidiano sintetizza così un 2025 da dimenticare per l’intero reparto offensivo giallorosso, messo in fila con numeri che parlano da soli.

Dybala, Ferguson, Bailey, Baldanzi e Dovbyk – praticamente tutto il fronte d’attacco – hanno prodotto appena 18 gol in 142 gare. Una cifra minima, soprattutto se distribuita su cinque giocatori. A pesare sono stati gli infortuni muscolari che hanno costantemente frenato Dybala, mentre l’irlandese si è fermato a un’unica rete da quando è sbarcato a Roma. Nessun gol invece per il giamaicano, condizionato dai problemi fisici e da minutaggi ridotti all’osso.
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La situazione non migliora guardando Baldanzi, che ha numeri da incubo: l’ex Empoli è a secco di gol da ben 32 partite, nonostante Gaperini abbia ripreso a utilizzarlo con costanza nell’inedito ruolo di falso nove. Chi i gol dovrebbe averli nel sangue è Artem Dovbyk, ma anche il suo 2025 non è da capogiro: ieri l’ucraino è tornato ad allenarsi con il gruppo. Un rientro che Gasperini spera possa portare un contributo concreto nelle prossime settimane.

Sul fronte mercato resta aperto il dossier Zirkzee, il centravanti che il tecnico vorrebbe già a gennaio. Massara continua a muoversi per trovare la formula giusta con lo United, con l’obiettivo di aggiungere peso e soluzioni a un attacco che finora ha deluso.
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La fotografia resta impietosa: numeri bassi, rendimento discontinuo e un reparto che deve necessariamente invertire la rotta. I prossimi passi, tra campo e trattative, diranno se la risalita è davvero possibile. Perchè senza i gol dell’attacco, i sogni di gloria della Roma restano difficilmente realizzabili.

Fonte: Corriere dello Sport

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16 Commenti

  1. e alla fine ci siamo ritrovati con baldanzi centravanti.

    uno che in 2 anni ha fatto 2 gol.

    massara se ci sei batti un colpo.

    ❤️🧡💛

  2. È lampante che a questa squadra manchi l’attacco: l’unico che, pur con i suoi limiti, ha fatto qualcosa è Soule e x quanto riguarda le punte Dovbyk è un attaccante alla Bacca a cui viene chiesto di fare Dzeko e Ferguson semplicemente non è da Roma e se Gasperini gli preferisce l’adattato Baldanzi ci sarà un motivo. La società a gennaio deve mettere mano al portafoglio e comprare un centravanti da Roma e il DS non deve toppare il colpo, cosa non scontata visto che a parte lo strapagato Wesley tutti i nuovi acquisti sono stati tutti al massimo da 5,5

    • Qualcuno mi spiega cosa significa essere “da Roma” ? Non entriamo in champion da non so quanti anni, abbiamo collezionato sesti e settimi posti, abbiamo cambiato in pochi anni 5 o 6 allenatori, quindi a parte un tifo meraviglioso, cosa è essere “da Roma” ?

  3. Roma non decolla e non parlo della classifica che non è teoricamente brutta ma di una involuzione di gioco e di condizione atletica decisamente deficitari.
    La cura Gasperini non ha potuto risolvere l’anemico attacco che abbiamo e poi tutti quegli infortuni e specialmente in quel reparto dovrebbero e potrebbero essere analizzati anche in base al tipo di allenamenti ?
    L’utilizzo limitato a 15/16 giocatori non è troppo limitativo ?
    Ogni anno si dice che il DS non accontenta l’allenatore, anche se i DS ne sono cambiati abbastanza, ma quando una cosa si ripete è solo colpa del DS di turno ?

    • Anche perché mi sa che Moisen verrebbe di corsa. Si vede che non ha più voglia di stare in quel calderone di bolliti.

    • Salah nel 2025 è stato capocannoniere della Premier League ed è arrivato 4° al Pallone D’oro, vorrei capire con quale logica si può pensare che vorrebbe venire a giocare in una squadra che non va in Champions League da 6 anni e che gioca con Baldanzi centravanti.

  4. Dybala, Ferguson, Bailey, Baldanzi e Dovbyk parliamodi circa 25 – 28 mln di ingaggi al netto dei premi. Pesano per il 25% sul monte i gaggi totale e tra tutti credo abbiano segnato, tra campionato e coppe, 5 goals (magari pure con qualche rigore)!!! In pratica 1 a testa, la situazione e’ critica. La societa’ ha il dovere di sostenere il tecnico con acquisti importanti e tagliando i rami secchi. Ah e nella classica nn c’e’ Elsha (altri 4 mln) anche luicon un goal all’attivo.

  5. Chissà se avremo il coraggio di una rivoluzione invernale in attacco.
    Questo un possibile scenario:
    – via Ferguson dentro Zirkzee in prestito con obbligo di riscatto legato alla partecipazione alla Champions;
    – via Dybala o Pellegrini e dentro Tel in prestito, oppure altro esterno offensivo sx di livello;
    – via Baldanzi dentro Frendrup o altro centrocampista di livello.

  6. Il discorso è più complesso: se la squadra da anni non va oltre il 5 posto (ma più spesso sesto), vuol dire che il progetto crescita non decolla. Siamo partiti con l’instant team comprando Dybala, Matic, Sanches…poi la via di mezzo… adesso i giovani. Ma il risultato è sempre lo stesso, nonostante Ranieri e Massara. Un esempio: Gasperini conosceva bene Palestra, perché non ne ha suggerito l’acquisto? Perché abbiamo speso 50 milioni x Wesley e El Aynaoui quando avevamo problemi ben più gravi in attacco? Sulla carta la squadra sembra addirittura peggiorata, perché Celik esterno non vale Saelemakers e lo stesso Shomurodov (!!!) è un fenomeno al cospetto di Ferguson. Ora stiamo tutti aspettando Zirkzee come il salvatore della patria, ma lui ha segnato 11 gol nella sua migliore stagione.

  7. Ho l’impressione che si stia sottovalutando un aspetto tattico importante, verissimo ed inconfutabile il “ritardo” degli attaccanti, ma c’è un altro problema altrettanto grave, ossia la sterilità offensiva dei centrocampisti, che col calcio di oggi è determinante !!
    Se Konè non comincia a segnare (per me un grande handicap per essere considerato “forte”), Cristante, Pellegrini idem, la vedo veramente dura !
    SFR

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