Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questo martedì 14 ottobre 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.
Ore 18:35 – Florenzi: “Saluto ai laziali? Mai…” (VIDEO)
Siparietto social con protagonista Alessandro Florenzi, che ha dato il suo addio al calcio giocato. All’ex laterale, cresciuto nel settore giovanile della Roma, è stato chiesto di salutare il popolo biancoceleste e senza esitazione ha risposto: “No mai. Forza Roma sempre. Ho sempre rispettato tutti, ma forza Roma e basta”.
Visualizza questo post su Instagram
Ore 17:30 – Pisilli e Cherubini titolari con l’U21
Dopo la vittoria contro la Svezia, torna in campo l’Italia Under 21. Allo Stadio Zini di Cremona, alle 18.15, gli azzurrini di Silvio Baldini ospitano l’Armenia nel percorso di qualificazione al prossimo Europeo. Anche oggi il centrocampista della Roma, Niccolò Pisilli partirà titolare. Nell’undici anche Luigi Cherubini, esterno giallorosso in prestito alla Samp.
Ore 15:15 – Emerson Palmieri: “La Roma mi ha cambiato la vita”
L’ex terzino giallorosso Emerson Palmieri, oggi al Marsiglia, ha ricordato con affetto la sua esperienza nella Capitale: “Quando ero a Palermo andavo spesso a visitare Roma nei giorni liberi, era destino che finissi lì. Giocare con Totti mette pressione, ma lui mi tranquillizzava”. Poi il retroscena sull’arrivo: “Dopo una partita Sabatini mi fece i complimenti e poco dopo mi volle alla Roma. È lui che mi ha cambiato la vita”. (calciomercato.com)
LEGGI ANCHE – Matic accusa: “La Roma non ha mantenute le promesse, mi sentivo sempre in prova”
Ore 12:45 – Juve, operato Bremer: può saltare la Roma
Tegola per la Juventus: Gleison Bremer è stato operato al menisco mediale del ginocchio sinistro. L’intervento di meniscectomia artroscopica selettiva, eseguito a Lione dal dottor Sonnery-Cottet, è perfettamente riuscito. Il difensore brasiliano resterà fermo per circa 8-10 settimane e difficilmente sarà disponibile per la sfida contro la Roma del 20 dicembre.
Ore 9:30 – Roma, tra oggi e domani rientrano i nazionali
La Roma si prepara al match contro l’Inter con quasi tutta la squadra di nuovo a disposizione. Nella notte rientreranno El Aynaoui, Ndicka, Celik, Ferguson, Cristante, Mancini e Pisilli, mentre Dovbyk e Koné, già in viaggio, svolgeranno seduta di scarico. (Il Messaggero)
LEGGI ANCHE – La Roma cerca l’affare in Premier: Soumaré del Leicester per gennaio
Ore 8:20 – Roma-Inter, sfida tra “maestro” e “allievo”
Roma-Inter sarà anche il confronto tra due filosofie simili: quella di Gasperini e quella di Chivu. L’ex difensore nerazzurro ha alzato la linea difensiva dell’Inter e punta sulle verticalizzazioni rapide, principi che ricordano proprio il calcio del tecnico giallorosso. Gasperini, però, è più avanti nel percorso, con una Roma solida (solo 2 gol subiti) contro un’Inter dal miglior attacco del campionato. (Gazzetta dello Sport)
Ore 8:00 – Gasperini, mai dire Inter
Per Gian Piero Gasperini la sfida con l’Inter non sarà mai una come le altre. In carriera contro i nerazzurri ha raccolto solo 5 pareggi e 10 sconfitte nelle ultime 15 gare, senza vittorie dal 2018. L’Inter è anche il ricordo della peggior sconfitta del Gasp, il 7-1 del 2017 firmato Banega e Icardi. Sabato, con la Roma, l’occasione per provare a voltare pagina. (Il Messaggero)
IN AGGIORNAMENTO…
3-4-2-1 o 3-5-2 ?la bilancia propende a quanto sembra per la seconda ipotesi, e non è un caso… Siamo svantaggiati sia a centrocampo che in attacco,e secondo me anche in difesa, dove diversi fattori favorevoli ci hanno permesso di limitare il passivo… Accoglierei un pareggio quindi a braccia aperte.. Spero che Gasperini che notoriamente non scende a compromessi, con la sua sfrenata voglia di attaccare e vincere a ogni costo non ci consegni in mano ai nerazzurri,e faccia per una volta un bagno d’umilta’, ci sono squadre contro il quale bisogna sapersi accontentare per limitare i danni,e l’Inter è una di queste..
Per come la vedo io, senza nulla togliere al tuo giusto commento, giocarsela a viso aperto contro la favorita per lo scudetto è una buona dose di fiducia per la squadra, sei in una posizione in classifica che ti permetterebbe di farlo senza comprometterti drasticamente. Poi se nel peggiore dei casi dovessi perdere ci può anche stare, ma daresti comunque un segnale forte alle altre squadre in lotta che la Roma non regala nulla…mi rode più per la partita persa col Torino per un eccesso di zelo, ha provato una soluzione fantasiosa sottovalutando l’avversario che alla fine alla prima occasione ti ha punito..la cosa che mi consola è che questo esperimento sia capitato ad inizio campionato.
@ Er Puma, Boh a me sembra che i numeri della Roma dicono er contrario de quello che dici comunque… è chiaro che se facciamo punti diventa na roba importante…DAJE ASR
Gasperini ha allenato un Inter “vecchia” e satolla. Aveva vinto tutto ed era arrivata a fine ciclo. Lui e Benitez non avrebbero mai dovuto accettare di andare ad allenare un Inter che non aveva più fame. Se ci fosse andato ora avrebbe fatto un altro triplete con la squadra che si ritrovano. Comunque, la prossima Roma Inter è una partita di campionato e tutto può succedere. Forza Roma
Tutto puo’ succedere, dipende solo dalle nostre punte…spuntate…..
io credo in questa Roma e nel nostro mister, mi aspetto una squadra mentalmente dentro la partita e con la voglia di portarsi almeno un punto a casa che sarebbe oro. Gli altri ci devono temere, noi siamo ROMA
…con la voglia di portarsi almeno un punto a casa…
…Gli altri ci devono temere…
Lo capisci, vero, che se parti con l’idea che anche un solo punto può bastare, non fai paura proprio a nessuno? altro che incutere timore… se ti leggono si fanno quattro risate.
Adrianoooooo!!!
Emerson Palmieri lo riprenderei al volo, solo che De Zerbi non è scemo, se lo terrà stretto.
la Roma si può contenere nel primo tempo facendo una partita ordinata tatticamente con raddoppi su Dumfries e Dimarco, e poi ripartire e verticalizzare avendo Wesley che è un velocista, Soule’ che punta l’ uomo o anche El Shaarawy, oppure usando pellegrini per costruire gioco e avere più qualità tra le linee. C’è anche Dybala e Bailey che possono dare il loro contributo. Anche pisilli può essere della partita, irrobustendo il centrocampo insieme a Cristante e Kone’.
Dipende cosa ha in mente Gasperini, però sicuramente non giocherà come con l’ Atalanta uomo su uomo perché ha sempre preso botte dall’ Inter. Anche El ayanoui è uno che ti dà qualità e tanta corsa
ma perché? perché? 😂😂😂
Quando il mio occhio è capitato su el aynaoui “ti da tanta qualità e quantità” mi è partita una risata.
Miii…siete belli negativi, o scettici, sul potenziale tecnico della nostra rosa!
Speriamo che invece questo potenziale tecnico, che tanto male non deve essere, vista l continuità di risultati dall’inizio del 2025 ad oggi, sia esaltato dalla progressiva entrata a regime della “dominanza” atletica che persegue Gasp.
La mia personalissima impressione è che la Roma abbia finora risentito di un appesantimento atletico e anche psicologico, dovuto al modo peculiare in cui Gasperini richiede completezza di movimenti in entrambe le fasi a ciascuno.
Quel che è mancato è proprio questa completezza di movimenti, attuata collettivamente solo a sprazzi…e, curiosamente, attuata col Bologna più che in ogni altra seguente partita: proprio perché, nelle successive partite, avversari sulla carta più deboli minacciavano di più la nostra porta, una volta che la squadra finisca, per ora inevitabilmente, per allungarsi in modo sgranato.
Con l’Inter troveremo compattezza maggiore, per via della pressione del match in sé; non sappiamo se troveremo la facilità di riconquista sulle seconde palle e di rapidi inserimenti a seguire.
Su questa incertezza, o incompiutezza (peraltro abbondantemente scontata), ha contato anche la difficoltà delle nostre punte di partecipare alla veloce verticalizzazione alla manovra, per cui la transizione e la riconquista palla sono risultate via via più…timide.
Certo, non saprei prevedere che tipo di atteggiamento e di concentrazione la Roma sarà capace di esprimere con l’Inter.
In un meccanismo che funzioni, però, che El Ahynoui abbia corsa e qualità, ci può stare (imho, deve principalmente abituarsi a giocare in spazi più stretti e velocizzare il suo smistamento palla)
Nel primo tempo…Il secondo tempo non lo giochiamo?😉
Con tutte le mie perplessità😂😂😂, prima della partita si deve tifare per la vittoria e basta. Le critiche e le disamine lasciamole a chi non può tifare, NOI che andiamo allo stadio e siamo i TIFOSI, non siamo neanche sfiorati dai ragionamenti dei divanari. È uno fisso prima del fischio di inizio e una tripla al 90^ perché restiamo Romanisti con l’1 l’X o il 2. NOI ROMANISTI VERI.
Forza Roma
veri eh?
Forza ROMA
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.