Genoa, De Rossi si presenta: “Qui ho dirigenti con cui lavorare bene. Il Ferraris deve tornare un inferno”

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È ufficialmente iniziata l’avventura di Daniele De Rossi sulla panchina del Genoa. L’ex capitano e allenatore della Roma è stato presentato oggi in conferenza stampa come nuovo tecnico rossoblù, subentrando a Patrick Vieira con il compito di risollevare un Grifone scivolato agli ultimi posti della classifica.

De Rossi si è mostrato motivato e lucido, consapevole della difficoltà della sfida ma anche dell’opportunità che lo attende: “Ringrazio la società per la fiducia. Ho capito subito che il direttore sportivo Diego Lopez era la persona che volevo accanto, perché finalmente si parla di calcio. Galliani, dopo la mia esperienza alla SPAL, mi disse di non scegliere una piazza, ma le persone. E qui ho dirigenti con cui posso lavorare bene”.

L’ex bandiera giallorossa ha raccontato come sia arrivato a Genova dopo vari contatti sfumati: “Negli ultimi mesi mi si sono chiuse tante porte, ma penso che questo sia il posto migliore rispetto alle occasioni avute. Il Genoa è un grande club e per me è un onore essere qui. Mi sento al posto giusto”.
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De Rossi ha poi tracciato la rotta da seguire, tra identità, spirito e tifoseria: “Devi adattare le idee al materiale umano, ma anche rispettare il DNA del club. In casa lo stadio si accende, deve diventare un’arma in più. Abbiamo fretta di fare punti. Voglio vedere una squadra che va oltre i propri limiti: il Ferraris deve tornare un inferno”.

Con la sfida alla Fiorentina alle porte, DDR predica realismo: “Non avrei scelto di debuttare contro una squadra così forte, ma siamo pronti. Se sono qui qualche problema c’è stato, lo stiamo analizzando. Sarebbe un errore pensare di cambiare tutto in tre giorni. Il Genoa è stato costruito per il 4-2-3-1, ma possiamo adattarci”.

Impossibile non evocare i suoi legami con la Capitale: La Roma è la storia di una vita, il Boca è stato molto importante. Qui sento una passione simile, può nascere qualcosa di grande anche con questa tifoseria”. Infine, una battuta sul curioso destino che lo vedrà squalificato proprio contro la sua ex squadra: “Essere squalificato dopo quel rosso a Marassi mi fa sorridere. Non meritavo l’espulsione, ma la pagherò cara perché odio stare lontano dal campo”.
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35 Commenti

  1. Ok basta, questo è il genoa, qui si tifa Roma… Ok? Chi vuol tifare genoa in nome di DeRossi è libero di farlo, io sono solo della Roma ed il Genoa spero che contro di noi perda 10 a 0 come e questo vale per tutte le squadre che vengono contro di noi. Perchè chi non è con noi, è per forza di cose, contro di noi.

    • Va bene, ma un in bocca al lupo a DDR glielo vogliamo fare?
      E se poi vogliamo fare i conticini della serva, DDR fa esperienza e magari cresce e si rivela un grande allenatore, un domani potresti richiamarlo come fatto con Ranieri.

    • @idi, mettiamo il caso come dici tu che si riveli un grande allenatore, cosa di cui dubito fortemente o diciamo almeno che ha le stesse possibilità di un Aquilani o di pinco pallino chiunque perché a sentire voi sembra quasi che abbia le stimmate ma sulla base di cosa? ad ogni modo, sei così sicuro che tornerebbe a Roma? o se lo cercassero le strisciate direbbe di no? quindi a noi che ce frega? ce l’ abbiamo già un grande allenatore, godiamocelo.
      Lunga vita al Gasp

    • Certamente Idi di Marzo, quando e se tornera’ alla Roma, saremo nuovamente pronti a sostenerlo, stessa musica vale per Eusebio Difrancesco che alla Roma ha vinto anche uno scudetto. Per il resto Genoa, Sassuolo, Lecce o chi per loro non importa, anche perche’ vedrai bene che in campo non avranno la minima pieta’ di noi. Anche Ancellotti era della Roma… ma nel 2001 anno dello scudetto ha fatto di tutto per farcelo perdere con i gobbi.

  2. Sei un un club glorioso che andrebbe rispolverato e considerato molto più di quanto si faccia.
    Ti auguro di essere il “condottiero” giusto e che assieme ad una piazza calda ed ad una tifoseria passionale tu possa ottenere ciò che entrambe meritate..
    In bocca al lupo DDR..!!!

    • Dichiarazioni in stile Mourinho solo per fomentare l’ ambiente, così come le foto di ieri in stile guerriero.
      Parte già male.

  3. Domenica mi vedrò Genoa – Fiorentina, partita che altrimenti non mi sarei mai visto neanche a pagamento (da parte di DAZN).
    Auguro a DDR di esordire con una bella vittoria, anche perché veder sprofondare la Viola sarebbe un enorme piacere (nonostante mio cognato).

  4. Gli auguro ogni bene ma vedo molto male la società, che ha già travolto prima Gilardino ed adesso Viera, entrambi ottimi tecnici. Mi sa che De Rossi si è imbarcato in un’altra avventura come la Spal.

  5. Auguri alla nostra bandiera, gli auguro di farsi le ossa e quando Gasperini andrà in pensione di sedere sulla nostra panchina. Per me è un grande allenatore e lo dimostrerà.

  6. Forza Danielí…faje vede de che pasta so fatti i lupi e da dove vieni. Sei sempre uno de noi…un combattente, figlio de roma dal core bono. Portame sto Genoa a 1 punto sopra la Lazio..cosi Le prendono oltre che da noi, pure da te…forza roma.

  7. Vorrei ricordare che i grandi allenatori li fanno i calciatori guardiola se non allenava il Barcellona fenomenale il city fenomenale era meno di bepi pillon per i più anzianotti lo stesso vale per Ancelotti luis enrique e il grande conte ( per modo di dire) non ho mai visto vincere in f1 un grandissimo pilota con una carretta e mai succederà allora in bocca al lupo danie daje tutta tranne con noi

  8. Galliani gli consiglia di scegliere le persone, lui in conferenza parla di persone giuste e dopo un secondo dice che questa piazza gli ricorda il boca. La costruzione va fatta con il lavoro Ed I risultati, Molto onestamente La piazza conta il giusto x un allenatore, per un allenatore contano I risultati, con quelli La piazza ti approva o no. Anche riparlare della spal in quel modo e perche’ non della Roma, non ha avuto anche li problemi con la dirigenza?
    Nulla contro de Rossi, Questa inter vista fa capire La dimensione di de Rossi, un grande ex calciatore ma come allenatore e intelletto non lo vedo un genio.

  9. Che uomo…prima la persona poi l’allenatore e DDR e’ questo. Le domande poste bene e chiare le risposte autentiche ma lo si sapeva, a Genova hanno trovato la futura bandiera per me. Spero che le vinca tutte meno che con la Roma.

  10. Reputo DDR, potenzialmente un allenatore valido che crescendo si potrà togliere molte soddisfazioni. Mi piace la sua schiettezza ed il suo modo di proporsi.
    L’unica cosa che non ho mai capito e che probabilmente non capirò mai è stato l ‘ostracismo verso Edoardo Bove un giocatore che, per le sue caratteristiche, pensavo fosse proprio l’ideale per DDR…… ed invece no!!!! Boh!!!

  11. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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