FLASH GIALLOROSSO – Tutte le brevissime dal mondo Roma minuto per minuto

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Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questo venerdì 3 ottobre 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.

Ore 20:40 – Viviano rivela: “De Zerbi disse no alla Roma”

Emiliano Viviano ha svelato a TvPlay un retroscena sull’allenatore del Marsiglia: “De Zerbi rifiutò la Roma quando non era nessuno, perché secondo lui non c’erano i presupposti per lavorare in una certa maniera”. L’ex portiere ha poi paragonato il tecnico a figure come Conte, Gasperini, Guardiola e Luis Enrique. (TvPlay)

Ore 19:30 – Fiorentina-Roma, stop a vetro e alcolici al Franchi

In vista del match di domenica tra Fiorentina e Roma, la prefettura di Firenze ha disposto misure restrittive: dalle 12 alle 18 divieto di vendita per asporto di alcolici, vetro e lattine nell’area intorno allo stadio Franchi. Vietate anche le bombolette spray urticanti. (prefettura.interno.gov.it)

Ore 16:00 – Gasperini, niente conferenza stampa prepartita

La Roma ha fatto sapere che il tecnico Gian Piero Gasperini non terrà la consueta conferenza stampa prepartita alla vigilia della partita contro la Fiorentina.

Ore 15:45 – Ozer: “I tre rigori parati? E’ un sogno…”

Berke Ozer, portiere del Lille, con 3 rigori parati è stato il protagonista della vittoria contro la Roma. L’estremo difensore turco ha raccontato le sue emozioni: “Per essere onesto, non so cosa si provi, è come in un sogno! Sapevo di poter parare il primo… ma i due successivi? È stato incredibile. Prima della partita avevo detto alla mia ragazza che non avrei preso gol”.
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Ore 15:30 – Pisilli convocato dall’U21 

Il ct dell’Italia Under 21, Silvio Baldini, ha diramato la lista dei convocati in vista delle sfide contro Svezia ad Armenia, valide per le qualificazioni europee. In lista anche il giallorosso Nicolò Pisilli, reduce da un avvio di stagione in salita con la Roma di Gasperini.

Ore 13:40 – La Polonia chiama Ziolkowski

Dopo l’esordio con la maglia della Roma contro il Verona, per Jan Ziolkowski è arrivata anche la chiamata in nazionale. Il ct della Polonia Urban, infatti, lo ha inserito nella lista dei convocati per le sfide contro Nuova Zelanda e Lituania, in programma rispettivamente il 9 e il 12 ottobre.

Ore 13:10 – Cristante torna in azzurro

Il ct della nazionale Gennaro Gattuso ha appena diramato l’elenco dei convocati per le prossime sfide dell’Italia valide per le qualificazioni ai mondiali: oltre a Gianluca Mancini, torna in azzurro anche Bryan Cristante.

Ore 11:05 – Tre romanisti convocati in Under 19

Il ct Bollini ha diramato la lista dei 22 azzurrini per le due amichevoli contro la Scozia (10 e 13 ottobre). Tra i convocati figurano tre giallorossi: Federico Nardin, Emanuele Lulli e Alessandro Di Nunzio. In lista anche Federico Coletta, ex Roma passato al Benfica nell’ultimo giorno di mercato. (Figc.it)
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Ore 9:30 – De Rossi ha già l’accordo col Torino

Daniele De Rossi è più di una suggestione per la panchina del Torino. L’ex allenatore della Roma la scorsa settimana ha raggiunto l’accordo per la risoluzione del contratto in scadenza 2027 con il club giallorosso ed è balzato in pole su Raffaele Palladino, Alessio Dionisi e il ritorno di Paolo Vanoli per l’eventuale sostituzione di Marco Baroni in panchina. C’è già un accordo di massima con Urbano Cairo. (Il Messaggero)

Ore 9:15 – Assemblea Eca a Roma, Friedkin atteso in città

Il presidente della Roma, Dan Friedkin, è atteso nei prossimi giorni a Roma per la 32ª Assemblea generale dell’ECA, in programma dal 7 al 9 ottobre nella Capitale. Friedkin, membro del comitato esecutivo dell’Associazione europea per club dal 2021, prenderà parte ai lavori insieme ai dirigenti senior delle società iscritte. (Il Tempo)
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Ore 8:20 – Tre rigori sbagliati, era già successo alla Lazio

L’errore dal dischetto dello stesso rigore per tre volte consecutive non è un primato della Roma: era già successo alla Lazio nel match del lontano 1984 contro il Napoli: allora l’eroe fu da Castellini, che parò due rigori a Giordano, per poi essere graziato sul terzo da D’Amico, che calciò fuori dopo che Agnolin aveva fatto ripetere il penalty tre volte. (Il Messaggero)

IN AGGIORNAMENTO…
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16 Commenti

  1. Cairo è n’antiRomanista fracico, nun ingagerebbe mai na bandiera giallorossa. Se sarta Baroni vanno dritti su Palladino…

    • ma mica t’ho capito, né a te e né a quelli che dislaikano. Do sarebbe la stronsata!? ma perché te risurta che Cairo è amico der club As Roma? nun avemo mai fatto affari co lui , se po’ favorisce De Laurentiis ed altri club….

    • commissá, cairo è amico solo de chi fá affari cò lui e, se DDR je vá ‘a allená ‘r Toro e riesce a risollevajelo, poi stá sereno che ‘a sventola pure, ‘a bandiera.😉

  2. Che bellezza, quindi dobbiamo essere contenti che dopo 41 anni abbiamo replicato un primato degli sbiaditi! E beh, ma allora dovevamo stappare una bottiglia.
    Sinceramente consiglierei a Gasperini di portarsi qualche centravanti dalla Primavera, tanto quelli che abbiamo so inutili quindi peggio di cosí non penso puó andare. Al massimo non segnano uguale!

  3. De Rossi si poteva immaginare che aveva un’accordo con un’altra squadra in questo caso il Torino.. Quello che perde di qua lo guadagna di la’, se non ci fosse stata un’altra squadra pronta a ingaggiarlo, non avrebbe mai rinunciato ai 4 milioni della Roma…Romanista si’,ma mica fesso!

  4. ah beh de zerbi ha detto no! mannaggia un tecnico con esperienza internazionale e con squadre blasonate allenate in Italia !!!!!! dai pensiamo alla roma che ha bisogno di essere sostenuta specialmente adesso all inizio di un progetto. i difetti della rosa li conosciamo ma questa è, quindi forza gasp. e sfonnali in allenamento e vediamo cosa succede dajeeeeeeeee

  5. Come pure Gasp ha detto no alla Rubbentus…
    Tutti fanno le proprie scelte nella vita.
    L’importante è mantenere la coerenza ed esserne responsabili…

  6. Il bello sulla storia di de zerbi sarebbe che ha rifiutato la Roma (comunque la si consideri, una big italiana), quando de zerbi non era nessuno… cioè un principiante che rifiuta una big non perchè ritiene non essere ancora all’altezza di allenarla, ma perchè ritiene che non ci fossero le condizioni per lavorare in una certa maniera… e di grazia, quali sarebbero state le sue richieste? Ma per favore… viviano!!!

  7. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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